Sale la tensione tra maggioranza ed opposizione. Il coordinatore provinciale di Articolo 1-Mdp, Stefano Alessiani, invita il sindaco Maurizio Brucchi a chiedere scusa al consigliere ex Pd D’Alberto e al consigliere Paola Cardelli per alcune espressioni utilizzate dal primo cittadino.
“Chieda scusa a Gianguido D’Alberto e alla consigliera Cardelli per le volgarita? che gli ha vomitato addosso – dice – Affermare che D’Alberto e? penoso e che bene ha fatto il PD a non sceglierlo come sindaco, rispondendo cosi? alle critiche dell’opposizione sul tema di Teramo Citta? della Cultura oltre ad essere falso e? l’ennesima dimostrazione che questa amministrazione comunale non ha argomenti per aprire un confronto sulle scelte che si compiono. Purtroppo non basta mettere insieme quattro idee mal raffazzonate per dimostrare che Teramo esiste. La sua incapacita? di dialogo, spostando il cuore della discussione dal tema della Citta? di Teramo alle offese personali, contro una persona seria, corretta e mai sopra le righe mi pare fuori luogo, a maggior ragione se c’e? un dibattito sul tema della citta?. Argomentare le proprie ragioni offendendo Gianguido vuol dire non avere alcunche? da sostenere e forse e? proprio questo il nodo della questione”.
E conclude: “Chieda scusa alla citta?, sindaco Brucchi, perche? lei ha offeso tutti i cittadini teramani sporcando di volgarita? ed infamia la fascia che indossa e questo va aldila? dei risultati piu? o meno raggiunti, ne va di un rispetto dovuto e necessario a non trasformare la Citta? di Teramo in un’arena violenta”.