Chieti. ‘Ancora un “etereo impegno” del Presidente D’Alfonso , ma senza nessuno riscontro deliberativo, ennesima passeggiata del Presidente che con una delle sue visite lampo, torna a Chieti per “promettere “ancora un finanziamento che, pur se l’ennesimo, ha solo un senso di autorità precostituita e non di riscontrata autorevolezza.
Autorevolezza, che si distinguerebbe solo se fosse accompagnato da documenti: delibere, determine dirigenziali o impegni di spesa per un riscontro oggettivo e che soddiferebbero veramente le aspettative dei cittadini di Chieti, ancora capoluogo di Provincia della Regione Abruzzo’.
Lo dichiara in una nota il Consigliere Provinciale e Comunale di Chieti, Emiliano Vitale.
‘Altre 300 mila € da varare entro il 22 agosto, come da lui stesso sostenuto, a cui spero possano accompagnarsi anche i finanziamenti promessi per i vari dissesti idrogeologici (un esempio: S. Maria Calvona promessi nel 2015), le risorse urgenti da stanziare per la ristrutturazione ed il recupero della Casa dello Studente di Villa Frigerj e il via definitivo alle economie del bando di gara, per poter completare Palazzo d’Achille (Palazzo del Municipio) e in ultimo, altro fondamentale stanziamento, quello per il Teatro Marrucino per l’annualità 2017 e le risorse aggiuntive per il suo bicentenario, il quale dovrebbe essere programmato per tempo, visto che, quanto meno, è ancora unico Teatro Lirico d’Abruzzo.
Senza parlare dei 14 milioni di euro, e comunque risorse insufficienti a completare le opere previste, dei due progetti del Masterplan, di cui non se ne parla più.
Allora ci aspettiamo che il 22 agosto p.v. come promesso al Comitato cittadino, che ringrazio personalmente, tre per tutti: il Presidente Giampiero Perrotti, l’Avv. Stefano Marchionno e la Dott.ssa Cinzia Di Vincenzo, per il loro assiduo interessamento alla questione; D’Alfonso tornerà con i documenti, giuridicamente comprovanti, che accertino, non solo lo storno dei 300 mila € promessi per il cantiere della De Meis, ma anche di tutti gli altri dovuti finanziamenti dovuti alla città di Chieti’, conclude Vitale.