Alba Adriatica. Oramai è scontro dialettico tra il sindaco Tonia Piccioni e Nicolino Colonnelli, consigliere comunale. L’origine della diatriba epistolare ruota tutta attorno ai recenti controlli della polizia locale.
La storia del migrante trovato con delle banane al mercato del lunedì.
“ Trovo strano che il sindaco faccia fatica nel capire il senso di una denuncia fatta”, dice Colonnelli, “ tra le altre cose in un italiano perfetto.
Di fronte a queste dichiarazioni, rilasciate da chi rappresenta un Ente o una Istituzione, chiunque rimane allibito. Il gioco di spostare il discorso su altre questioni non mi sorprende ed il tentativo di far credere che il sottoscritto non abbia la percezione del problema sicurezza è goffo oltre che imbarazzante; è oltremodo inquietante voler far passare il mio intervento come una critica all’operato della Polizia Locale della quale ho sempre avuto un’alta considerazione essendo stato anche assessore di quel settore.
Il vostro comunicato”, aggiunge Colonnelli riferito alla maggioranza, “ era errato nei contenuti, inquietante nel tentativo di accusare una persona di furto senza prove e da irresponsabili nell’alimentare il seme dell’intolleranza. Sul controllo al commercio abusivo”, chiude, “ meglio stendere un velo pietoso”.
