In una sorta di partita a scacchi, tra aperture al dialogo, chiusure dello stesso e accuse reciproche, la scena resta elettrica.
In mattinata Elisa Foglia, candidato sindaco del Pd rimasta fuori dal ballottaggio aveva parlato di accordo sottobanco proposti dalle due liste a sostegno di Paolo Camaioni. Tesi, però rigettata al mittente da Città Attiva, che al contrario non è disposta a confrontarsi sulle “poltrone da riservare in giunta o in consiglio“.
Capiamo che spesso si senta l’esigenza di dover produrre comunicati che vadano a dare dei segnali, seppure non capendone i fini, ma di contro non riusciamo a comprenderecome si possano fare delle affermazioni assolutamente gratuite e nemmeno in linea con la realità.
E’ vero, siamo stati noi a chiamare la Candidata Sindaca Elisa Foglia per una chiacchierata esplorativa sull’eventuale possibilità di poter raggiungere una convergenza in vista del ballottaggio e questo riteniamo che fosse istituzionalmente corretto in quanto, normalmente, è la squadra arrivata al ballottaggio a contattare coloro che non sono riusciti a raggiungere tale traguardo.
Nel corso dell’incontro, presenti anche altri esponenti di entrambe le liste, termini quali “sottobanco” non sono mai stati pronunciati, non essendo contenuti del nostro lessico, come dimostrano i nostri dieci anni di vita amministrativa.
Tolto un minimo cenno ad eventuali convergenze su proposte programmatiche o su temi di particolare interesse per il Partito Democratico poi purtroppo la discussione è andata ad incentrarsi solo su possibili posti in giunta e posti in Consiglio Comunale.
Beh, francamente, a questo modo di fare politica (nonostante siano anagraficamente giovani coloro che se ne fanno portavoce), corroborati dall’opinione unanime della nostra base, costituita dai nostri tanti associati, diciamo in coro: no!
Siamo convinti che i concittadini che hanno votato per le liste del centrosinistra, e molti degli stessi candidati, abbiano una visione delle cose diversa del “fare Politica” ma purtroppo chi oggi è deputato a rappresentarli non riesce a uscire fuori da certe vecchie logiche
Questo è quanto avvenuto in questi due giorni, la nostra naturalmente era una precisazione dovuta ad esternazioni fuori luogo, ora abbiamo altri impegni da portare a termine nella consapevolezza che i martinsicuresi e i villarosani, anche coloro che al primo turno per qualsiasi motivo non hanno voluto esprimere la propria preferenza per le nostre liste, sapranno individuare il Sindaco e la squadra che offrirà loro maggiori garanzie in termini di fiducia e di affidabilità.