Campotosto. “L’ingresso nel Piano Nazionale di prevenzione sismica di Casa Italia di un piccolo ma fondamentale tassello per l’economia delle aree interne come il Comune di Campotosto e le sue frazioni, sarebbe oggi decisivo per la rinascita rapida di quel territorio, che in caso contrario soccomberebbe ai tempi lunghi”.
Lo afferma il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, presidente della seconda Commissione Permanente Territorio, Ambiente, Infrastrutture, che dopo avere definito “un grande traguardo” l’inserimento della città di Sulmona al Programma Nazionale di “Casa Italia” per la prevenzione sismica, ricorda di aver proposto nel febbraio scorso “un progetto pilota per la completa ricostruzione ex novo del Comune di Campotosto e delle sue frazioni, con tecniche innovative e anti sismiche”.
“Il progetto – prosegue – dovrebbe essere elaborato insieme alle migliori professionalità in ambito di progettazione tecnica ed architettonica, attraverso la competenza di giovani talenti locali, e magari in sinergia con un grande esponente del settore come Renzo Piano che ne potrebbe dettare le linee guida o il Masterplan; in primo piano dovrebbero naturalmente essere poste le esigenze degli abitanti locali, attraverso un percorso di partecipazione condivisa”.
“In questo momento di massima emergenza – sostiene Pietrucci – si impone la necessita’ di intervenire fattivamente giocando d’anticipo, attraverso un’iniziativa importante ed incisiva che, rendendo sicure le costruzioni della zona di Campotosto e delle sue frazioni, possa risolvere il problema dello spopolamento delle aree interne e contestualmente consentire la rinascita del territorio come polo di attrazione turistica montana e modello di urbanizzazione sicura e architettonicamente gradevole”.
Infine, il consigliere regionale, sottolinea “come l’abbattimento e la ricostruzione integrale degli edifici che insistono nell’area interessata rappresenti un’azione economicamente conveniente rispetto alla mera ristrutturazione degli stessi”.