Chieti. Si è tenuta ieri sera la fiaccolata in difesa dei lavoratori Sixty, alla quale ha partecipato anche il sindaco di Chieti Umberto Di Primio.
Durante la manifestazione il primo cittadino ha ricordato la possibilità offerta dalla Regione di un Tavolo per la Vertenza, attorno al quale tutti sperano che tornerà a sedere la dirigenza della nota azienda, scongiurando in questo modo la riduzione di personale annunciata.
“Come sindaco di Chieti – ha dichiarato Di Primio -, oltre ad assicurare la mia vicinanza ai lavoratori che lottano per la propria dignità e per il proprio futuro, mi impegnerò per una forte pressione sull’Azienda in modo che le richieste che sono state fatte dai Sindacati vengano accolte. La Regione ha messo a disposizione un Tavolo per la Vertenza, oggi dobbiamo fare in modo che questa Azienda torni a sedere intorno a quel tavolo di trattativa e scongiuri una riduzione del personale come quella annunciata, nonostante i problemi esistenti. Il nostro territorio, comprese le Istituzioni, i Sindacati e soprattutto i lavoratori hanno bisogno di avere certezze”.
Ciò che l’amministrazione comunale, dunque, chiede si sposa con quello che i rappresentati Rsu e le Rappresentanze territoriali dei Sindacati hanno chiesto.
Durante la manifestazione, Di Primio non ha indossato la fascia tricolore da sindaco. Il primo cittadino ha infatti sottolineato che tornerà a portarla soltanto se la Sixty deciderà di sedersi attorno a un tavolo con i sindacati, disposta ad accettare le richieste che proporranno.