Conseguentemente, tali crisi, hanno generato dissafezione e avversità alla politica. Il movimento politico ” Forza Cristiana” è alternativo alla sinistra radicale e non subalterno alla destra e, pertanto si pone al centro della politica per rappresentare un punto di riferimento per tutti coloro che, animati da senso civico, intendano impegnarsi in un nuovo progetto culturale, sociale e politico a difesa dei diritti naturali: la vita, la famiglia, la solidarietà, il rispetto per gli altri, la difesa dei più deboli, la giustizia sociale, la pace. Il fallimento di questo bipolarismo, ripropone il ruolo del cattolicesimo politico, chiamato ancora una volta a farsi protagonista di una svolta politica che abbia il coraggio e la capacità di recuperare quei valori tutt’ora presenti nella coscienza individuale e collettiva degli italiani. Non sono mancati soventi richiami del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della CEI , all’ indispensabile contributo di partecipazione dei credenti nella politica italiana denunciando il “degrado politico e crisi perchè mancano progetti ed eticità ” o, ancora ” Cattolici, l’ assenteismo è omissione” al forum di Todi . Afferma la laicità della politica che scaturisce dal principio cristiano intende introdurre nella politica questioni attinenti la religionei. La proposta vuole rompere con una politica spettacolo fondata sull’ immagine, sulle promesse elettoralistiche, sull’ inseguimento alle mode e degli egoismi ( individuali e territoriali ) che assecondano pulsioni e desideri in contrasto con i principi della comunità e del bene comune. E nella città di Chieti il contributo di mons. Bruno Forte nella sua presentazione del libro ” Perchè il Vangelo può salvare l’ Italia ” offerto a tutti, in particolare ai politici e ai gestori della cosa pubblica, perchè ci si lasci finalmente alle spalle l’ orgia della frivolezza dominante negli ultimi decenni e si ritrovi lo stile della sobrietà, umile, onesta, veritiera , laboriosa e solidale. Mons. Forte parla non tanto del rifiuto dei valori , quanto piuttosto l’indifferenza a essi. ” La mentalità decadente non ha passione per la verità, non si cura del giusto per cui valga la pena di vivere e di pagare di persona. Essa cerca il proprio utile immediato ed è pronta ad affermare e negare la stessa cosa a seconda del vantaggio da trarre ” . Ecco, quindi, che volontà di tornare ad impegnarsi per cause giuste e nobili che riguardano la sfera della persona umana, la sua dignità, contro l’ imbarbarimento della politica lasciata troppo spesso nelle mani di persone incapaci, inette, senza scrupoli, che hanno tradito valori etici e di giustizia sociale. Ci si riferisce a quei giovani, donne e uomini di buona volontà, ai rappresentanti del mondo del volontariato cattolico tutto, l’ associativismo in generale, che si riconoscono nei valori etici della politica e vogliono tornare da protagonisti ad investire idealità nella città di Chieti, e della sua provincia, per una società migliore, più libera e dal volto umano il movimento politico “Forza Cristiana” è disponibile a condividere con loro un percorso di rinascita civile e di coscienze.