Lo ha detto in una nota il vicesindaco di Chieti, Bruno Di Paolo, che ha continuato dicendo: “Il caso dell’emendamento firmato da senatori abruzzesi di centrodestra e centrosinistra per evitare l’accorpamento dei Tribunali minori è un esempio di come, quando ci sono in gioco gli interessi dei cittadini, sia sacrosanto agire con senso di responsabilità fornendo adeguate risposte. Grazie a questa unione di intenti si è raggiunto un risultato di grande importanza a vantaggio dell’intera Regione. Un plauso, dunque, ai senatori Legnini, Mascitelli e Tancredi per il senso di responsabilità dimostrato grazie al quale sono stati finalmente messi da parte gli sterili campanilismi. Le forze politiche, pur garantendo la propria autonomia in ragione del mandato elettorale, devono essere capaci di trovare maggiori occasioni di confronto dialettico tra loro tralasciando, invece, la fase del muro contro muro che ha contraddistinto questi ultimi anni e che, in buona sostanza, non ha prodotto alcun miglioramento per la vita dei cittadini. Un esempio che dovrebbe essere riportato alla vita amministrativa della nostra città – ha concluso Di Paolo – dove esistono problemi oggettivi che vengono da molto lontano sui quali la politica in generale dovrebbe trovare un punto di sintesi anziché approfittare di ogni occasione per rimbalzarsi responsabilità”.