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Provincia di Chieti, strada provinciale 164: Tavani risponde a Fagnilli

Chieti. “La strada provinciale 164 Macchia Gravara – Valico della Forchetta è stata regolarmente riaperta al traffico il 30 dicembre scorso, dopo aver effettuato in tempi strettissimi lavori urgenti di manutenzione e soprattutto di messa in sicurezza in seguito all’abbondante nevicata natalizia. La polemica sollevata dal consigliere Palmerino Fagnilli è inutile oltre che tardiva”.

Lo afferma il vicepresidente della Provincia di Chieti nonché assessore alla Viabilità Antonio Tavani, che aggiunge: “L’abbondante nevicata natalizia, oltre a rendere impraticabile la strada, ha appesantito i tanti alberi presenti ai margini della strada, alberi che rischiavano di cadere sul tracciato con conseguenze facilmente immaginabili per gli occupanti le vetture e per la circolazione. Di qui la decisione, per scongiurare tragedie, di interdire l’accesso alla strada per tre giorni, al fine di mettere in sicurezza gli alberi e rimuovere la neve. Considerato il periodo natalizio e  che il personale a disposizione è poco, siamo riusciti in un’impresa quasi impossibile, grazie all’intervento di una ditta specializzata, al personale della Provincia che abbiamo impiegato su quel tratto di strada e alla collaborazione dei sindaci di Pizzoferrato e Gamberale, Nicola Tarantini e Corrado Varrati. Vorrei evidenziare – sottolinea il vicepresidente Tavani – che su quella strada la manutenzione ordinaria e straordinaria non viene effettua da decenni e non è stata fatta neppure quando Fagnilli sedeva sui banchi della maggioranza in Consiglio Provinciale. Questa amministrazione invece nel nuovo Piano triennale da sottoporre all’approvazione del Consiglio Regionale,  ha previsto un intervento per 3 milioni di euro per realizzare, in concorso con la Provincia dell’Aquila, un collegamento viario strategico tra due bacini turistici di notevole importanza, quello sciistico di Roccaraso – Rivisondoli e quello della Valle del Sole. Sarà una strada progettata e realizzata secondo nuovi e moderni criteri, soprattutto in termini di sicurezza. Una strada che eviterà alla Provincia e ad altri  Enti che insistono sul territorio di rincorrere l’emergenza e agli automobilisti di spostarsi in sicurezza”.