A richiederlo è Pescara in Testa, seconda forza politica dell’opposizione di centro destra al Comune di Pescara. “E’ assolutamente indispensabile, responsabilmente”, sostiene il capogruppo Guerino Testa, “lavorare da subito per riaggregare tutte le forze del centro destra per allestire una coalizione ampia e coesa in vista delle oramai imminenti sfide elettorali a partire da quelle politiche nazionali”.
Sullo sfondo la scissione dal Nuovo Centro Destra di Alfano, “oramai fedele alleato del centro sinistra al Governo”. Parte, quindi, da Testa e dai componenti del gruppo consiliare, Pastore e Cremonese, l’appello a “tutti i candidati che, nel 2014, hanno contribuito a conseguire, in soli due mesi di campagna elettorale, quasi il 13% di preferenze, al fine di non destabilizzare l’elettorato di centro-destra”, per la composizione di un tavolo permanente per “isolare quei movimenti o personaggi che, per convenienza politica, hanno dato man forte alle politiche fallimentari del centro sinistra a ogni livello istituzionale”.