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Pescara, Diodati su Bilancio: “Potevamo approvare il documento anche col parere emesso”

Pescara. In attesa di approvazione il Bilancio di previsione del Comune, bocciato dai Revisori dei Conti e definito ‘sbagliato e incompleto’ dai consiglieri di centro-destra.

“Continuiamo a leggere a mezzo stampa le giustificazioni del centrodestra riguardo alla mancata approvazione del Bilancio”, replicano con una nota l’assessore al Bilancio, Giuliano Diodati; la consigliera alla Semplificazione fiscale, Lola Gabriella Berardi; il presidente della Commissione Finanze, Giuseppe Bruno.

“Non è nostra intenzione cavalcare la polemica, specie se è del tutto inutile, ma limitandoci all’accaduto”, prosegue la nota. “Ci preme sottolineare quelli che sono i fatti: il parere era stato rilasciato positivamente, anche se condizionato e tali condizioni sarebbero state superabili con un maxi emendamento, come quello preparato dalla Commissione Bilancio e approvato all’unanimità”.

“Ma il bilancio poteva anche essere approvato il 31 gennaio con il parere così emesso, questo per consentire alla città di usufruire di uno spazio finanziario che sarebbe stato molto utile. Infatti avremmo potuto approvarlo motivando che tale data era necessaria per attivare i benefici e le risorse consentiti dalla norma”.

“L’opposizione ha chiesto ieri, 6 febbraio, in occasione della Commissione bilancio al Presidente del Collegio se il bilancio fosse stato approvabile il 31. Perché non lo ha fatto la sera stessa del 31 gennaio quando tutto il collegio era presente? Forse perché temevano la risposta, cioè che era approvabile e di dover fare un gesto di responsabilità nei confronti della città, com’è accaduto ad esempio a Roma, rinunciando ai cavilli e alla contrapposizione politica”.

“Chi oggi dice il contrario cercando di farci passare per bugiardi, mente sapendo di mentire non solo al Consiglio Comunale ma alla comunità che rappresenta e che dovrà fare a meno di 5 milioni per le sue strade, scuole e manutenzioni necessarie”.