L’Aquila, sicurezza sul lavoro: i sindacati incontrano il Prefetto

incidente_lavoroL’Aquila. Si è svolta questa mattina la riunione convocata dal Prefetto, Giovanna Maria Iurato, su richiesta della Ugl de L’Aquila, che ha visto anche la partecipazione dei sindacati Cgil, Cisl ed Uil, oltre ai responsabili dell’Inail, della ASL e della Direzione Provinciale del Lavoro.

Come confermato dall’Inail, le vittime sul lavoro aumentano sempre più in provincia dell’Aquila. Se nel 2009 ci sono stati 13 morti e nel 2010 le persone che hanno perso la vita sono state 10, ad oggi sono 11 di persone uscite la mattina per non rientrare a casa la sera.

“Se da un lato la Direzione Provinciale del Lavoro ha affermato di avere un organico ispettivo adeguato (21 ispettori) impegnato soprattutto sul fronte del lavoro in nero” si legge in una nota dell’Ugl “dall’altro la Asl, che ha il ruolo specifico dei controlli sulla sicurezza sui posti di lavoro, ha manifestato estrema difficoltà a causa della cronica carenza organica. Si pensi, per esempio, che in Marsica c’è un unico ispettore Asl addetto ai controlli. L’Inail, inoltre, ha chiarito che il ruolo dell’ente è secondario in questo contesto in quanto agiscono solo ad incidente avvenuto e quindi, pur rendendosi disponibili ad adottare qualsiasi soluzione per arginare il fenomeno, non effettuano operazioni preventive.

L’Ugl, rappresentata dal Segretario Generale Piero Peretti, evidenziando le preoccupazioni per una situazione che in prospettiva potrebbe peggiorare, ha proposto di chiedere al Commissario ad Acta per la Sanità, Gianni Chiodi, di utilizzare parte dei 255 milioni di euro per la sanità regionale, concessi dal Governo nell’agosto scorso, per saturare e potenziare il servizio ispettivo delle Asl Abruzzesi.

Di fronte all’inesistente coordinamento tra gli Enti ed alle criticità emerse dall’incontro odierno, il Prefetto ha deciso di organizzare un tavolo ristretto che, già dalla prossima settimana, dovrà fornire risposte concrete.

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