“La città” denuncia il consigliere comunale del Pd, Antonio Blasioli “non può ancora beneficiare di quest’opera strategica, progettata, finanziata e appaltata dalla precedente giunta di centrosinistra. E la causa sarebbe un’antenna telefonica. Questa è la capacità di azione dei nostri amministratori? Questa è la capacità di attivarsi della Giunta Mascia?”.
E aggiunge: “via Leonardo da Vinci, chiusa dal 15 marzo 2011 per sessanta giorni, ha avuto a maggio una seconda proroga e, quindi, ne avrà anche una terza. Intanto, però, l’amministrazione non ha permesso l’accesso pedonale, tramite le scalette in una parte messa in sicurezza dell’opera, per tutti gli abitanti dei colli che volevano raggiungere a piedi il mare. Sarebbe bastato creare un piccolo collegamento, in modo che i pedoni non si trovassero costretti ad attraversare un pericoloso cantiere aperto. Un lavoro di poche ore. Invece niente. Nello stesso tempo, però, costringe gli automobilisti a raggiungere la parte a nord della città intasando corso Vittorio Emanuele e viale Bovio, con un consequenziale aumento del traffico. Cosa avrebbero detto gli attuali amministratori, che da oppositori criticavano ogni fila che si creava a Pescara per i lavori, rispetto ad un ritardo di nove mesi? Di tutta questa improvvisazione e di tanta inerzia continuano a pagarne i danni dei cittadini pescaresi”.
La replica dell’assessore Del Trecco. “Lunedì prossimo, 29 agosto, l’Ufficio tecnico del Comune di Pescara farà partire la propria lettera di diffida nei confronti della Vodafone per imporre l’immediata esecuzione dei lavori di spostamento dell’antenna che ha momentaneamente rallentato il cantiere di via Caravaggio-via Ferrari, intervento previsto lo scorso 21 giugno e non ancora effettuato. Nella nota ufficializzeremo che qualunque penale il Comune dovesse pagare per eventuali ritardi registrati nelle opere, la stessa penale verrà automaticamente addebitata alla stessa Vodafone con una pesante richiesta del risarcimento del danno. L’amministrazione comunale sta prestando la massima attenzione nei confronti di un cantiere che riteniamo strategico e che, a differenza di quanto ha erroneamente sostenuto il consigliere Pd Blasioli, è partito solo grazie all’impegno del centro-destra che ha salvato due anni fa un appalto messo in gara dal precedente governo di centro-sinistra senza avere neanche la certezza dei finanziamenti, una condizione che ha ritardato per ben otto mesi l’avvio del cantiere. Ancora una volta il Pd tenta di gettare fumo negli occhi assegnandosi meriti inesistenti come dimostrano le carte e gli atti ufficiali”. Lo ha precisato l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Pescara Isabella Del Trecco intervenendo nella polemica inerente il cantiere per la realizzazione dell’asse viario via Caravaggio-via Ferrari.