Il tutto si è verificato questa mattina, quando il consigliere di minoranza Emanuela Tritella (accompagnata dall’ex consigliere Flavia Di Marco) sarebbe stata aggredita verbalmente dall’assessore Federico Agostinelli. A raccontare l’episodio sono Gabriele Giovannini e Marino Fiorà, altri consigliere di minoranza, che raccontano che le due donne sarebbero state aggredite verbalmente dall’assessore e poi di fatto invitate ad abbandonare il Municipio.
E questo nonostante il sindaco Pietro Quaresimale avesse dato, il giorno precedente, la propria disponibilità a far visionare il carteggio alla Tritella. Le due donne dopo essere uscite dal Comune hanno varcato la soglia della locale stazione dei carabinieri per raccontare l’accaduto.
La vicenda si è consumata di fronte al segretario comunale Stefano Zanieri ed agli altri dipendenti comunali.
“Esprimiamo la nostra solidarietà a Tritella e Di Marco, l’assessore Agostinelli non è nuovo a questi comportamenti a dir poco inqualificabili – dichiarano i consiglieri di minoranza Giovannini e Fiorà – ci stupiamo che questi modi di fare siano tollerati dal sindaco e dalla sua maggioranza. Agostinelli non è il padrone di Campli e non può permettersi tali atteggiamenti ogni qual volta un consigliere di minoranza si reca in Comune. E’ certo che da oggi a seguire tali gesti troveranno presto una ferma denuncia nelle sedi preposte”.
La replica dell’assessore Agostinelli. “ Tutto inventato, quello che dicono Giovannini e Fiorà, che peraltro non erano nemmeno in Comune, assomiglia ad una mera strumentalizzazione politica”. Arriva immediata la replica dell’assessore Federico Agostinelli, sulla querelle nata oggi in Comune. “ Ero in Comune nell’ufficio urbanistica”, dice, “ alle prese con una serie di ordinanze, vista l’emergenza terremoto con la qual dobbiamo convivere in questi giorni e non ho avuto modo di proferire parola con il consigliere comunale Tritella. Ho dei testimoni che possono asserire questo e non esiste nessuna querela ai carabinieri nei mei confronti”. Una presa di posizione forte quella dell’assessore, che aggiunge: “ in questo momento di emergenza per l’intera comunità camplese, laddove tutti gli sforzi dovrebbero essere tesi verso un’unica direzione. Al contrario c’è chi pur di avere una visibilità di natura politica cavalca vicende inventate di sana pianta”.