Tortoreto. Amarezza, tanta, e un pizzico di polemica per la decisione, ratificata qualche giorno fa dal commissario straordinario, di cedere in maniera gratuita il vecchio cannone di piazza Matteotti all’associazione Nazionale Artiglieri d’Italia.
La cosa, vista l’attualità è passata per certi versi sottotraccia, ma l’ex sindaco Domenico Di Matteo, prende una posizione chiara sulla vicenda.
” Credo che l’operazione sia poco rispettosa per la cittadinanza”, argomenta Di Matteo. ” Un bene di Tortoreto, che fa parte integrante della storia cittadina, seppur ora parcheggiato in un deposito comunale, non andava ceduto ad un’associazione peraltro non del nostro comune. Per giunta una cessione gratuita denota una mancanza di rispetto per l’intera comunità, visto che all’epoca era stato acquistato con soldi pubblici”.
Come è noto il residuato bellico della Grande Guerra, un obice di artiglieria per anni posizionato in piazza Matteotti, era ora “ricoverato” nei magazzini comunali. La richiesta dell’associazione è stata accolta dall’Ente, visto che l’obice ora sarà dapprima restaurato e poi collocato nel nascituro “monumento dell’artigliere” in via di allestimento a Giulianova.
” Questa operazione poteva non essere fatta e comunque pianificata in maniera diversa”, prosegue, ” per giunta in una fase commissariale dove non c’è guida politica. Di certo non la reputo una bella pagina per la nostra cittadina. Voglio augurarmi che dietro la cessione gratuita non ci sia lo zampino di qualche dipendente comunale, perché se così fosse credo che dovrà renderne conto all’intera comunità”.
