Chieti. Non c’è pace per il vice-Sindaco del Comune di Chieti, divenuto il bersaglio preferito del MoVimento 5 Stelle a causa delle sue continue “iniziative” che riguardano le scuole di Chieti.
I Consiglieri Argenio e D’Arcangelo infatti, hanno ripetutamente sollevato la questione relativa all’illegittimo aumento delle tariffe dei servizi scolastici sino a proporre una mozione, in Consiglio comunale, per l’annullamento della Delibera di Giunta che la maggioranza ha dovuto respingere per evitare di aprire una crisi all’interno dell’amministrazione Di Primio.
Successivamente, nei primi giorni del mese di agosto, gli stessi Consiglieri hanno evidenziato che il tentativo di istituire una Commissione mense, da parte dell’Assessore, era anch’esso inopportuno se non addirittura illegittimo in quanto il Comune di Chieti è ancora privo di un Regolamento sulle mense, nonostante il MoVimento 5 Stelle abbia depositato da circa 2 mesi, una proposta di Delibera contenente anche la proposta di Regolamento.
Oggi, l’oggetto delle critiche del MoVimento riguarda la sicurezza delle scuole teatine e le dichiarazioni rilasciate dall’Assessore alla stampa nella giornata di ieri (30 agosto).
“Ci sembra assurdo che l’Assessore possa dichiarare con così tanta facilità e leggerezza che tutte le scuole di Chieti sono sicure e che i nostri figli non corrono rischi di sorta, legati ad eventuali calamità naturali, quando alcuni edifici che ospitano istituti scolastici sono ancora in attesa dei lavori di adeguamento antisismico e di messa in sicurezza.
Abbiamo scuole con scale antincendio inagibili, l’edificio di via Arenazze, sede dell’asilo nido comunale, che attende lavori di adeguamento da anni, insieme alle scuole materne di via Amiterno che dovevano essere messe in sicurezza, con interventi di assoluta priorità, già nel corso della precedente consiliatura; scuole come quella di via Masci, con un’ala attualmente inagibile, anch’essa in attesa di lavori di adeguamento, tanto per citarne alcune.
Per non parlare dei tanti edifici pubblici, anche sede di istituzioni comunali, che già ad un semplice esame visivo denotano carenze riguardo ai requisiti minimi di sicurezza.
Per cercare di far luce sulle reali condizioni di questi immobili e soprattutto per cerare di fornire una risposta che possa andare oltre una semplice e forse imprudente dichiarazione, abbiamo depositato e protocollato una interrogazione urgente che auspichiamo possa essere discussa e trattata con priorità, nel corso del prossimo Consiglio comunale.
Abbiamo inoltre protocollato una richiesta di accesso agli atti per ottenere tutti i certificati di idoneità sismica e statica di tutti gli edifici scolastici di Chieti così da renderci conto delle reali caratteristiche di sicurezza degli stessi”.
Per l’Assessore Giampietro e per la Giunta Di Primio si preannuncia quindi un autunno “caldo” sotto i riflettori accesi dal MoVimento 5 Stelle di Chieti.