Francavilla. In vista delle imminenti elezioni amministrative che interesseranno la città di Francavilla al Mare, si è costituita la lista civica denominata “La mia città”.
“Oggi – ha spiegato Maurizio Rapino, uno dei promotori del movimento – noi siamo una componente di quel 48% dei francavillesi che sono arrabbiati con il sistema partitico. Noi tutti abbiamo delle appartenenze ideologiche che accantoniamo. La nostra ambizione è di fare una coalizione (supportata dal grandissimo interesse del territorio) di liste civiche”.
Il direttivo del movimento è formato da: Mario Di Quinzio (presidente nonchè padre di Giulia, Miss Eleganza e terza classificata a Miss Italia), Ettore Rapino (vicepresidente), Mario Moro (segretario) ed i soci fondatori Maurizio Rapino, Alfredo Fusco, Alfredo D’Ercole, Giuseppe De Medio, Abner Marzi e Sonia Girinelli.
“Porte aperte a tutti – ha sottolineato il segretario Mario Moro – e a chiunque si voglia mettere in gioco. L’idea del movimento, vista anche la dispersività della città di Francavilla, è di farla diventare policentrica. Vogliamo spingere i giovani ed in particolar modo chi si vuole mettere in discussione per rinnovare la politica che è precaria anche a livello nazionale. Anche altrove si intende adottare questo sistema. Per il momento non ci collochiamo in nessuna area politica. Non vogliamo parlar male della politica, ma la gente è stufa e vogliamo rinnovarla con volti nuovi. Il nostro programma è sotto gli occhi di tutti. Ci sono state delle innovazioni che non sono state messe in atto in questi ultimi tempi. Si cercherà di amministrare cercando di stare molto vicini alle famiglie e al sociale. E’ nostro interesse coinvolgere fattivamente tutte le associazioni presenti sul territorio organizzando degli incontri periodici (ad esempio mensili) per parlare delle problematiche che ci sono nei vari rioni. Non dico che il nostro primo obiettivo è quello di risanare l’economia cittadina, ma ad esempio vorremmo rivisitare tutti i marciapiedi da nord a sud per permettere la circolazione a tutte le persone anziane e alle donne con passeggini. Questo è diventato un problema con l’urbanizzazione troppo veloce. Non promettiamo di risollevare tutto, ma sicuramente saranno i cittadini a lanciare le proposte. La politica la fa il popolo e non il politicante. La politica va fatta insieme alla gente. Avremo le porte aperte per tutti dalla mattina alla sera. Siamo veramente arrabbiati e stufi”.
“Questo è stato un gruppo promotore – ha infine aggiunto il presidente Mario Di Quinzio – e noi lo vogliamo allargare sotto tutti i punti di vista. Questo movimento è nato da un gruppo di amici con la stessa idea: che Francavilla possa essere governata non dai partiti politici, ma da liste civiche. Noi vigliamo soprattutto che la politica a Francavilla sia rinnovata con i visi”.
Francesco Rapino
