“Vogliamo proporre ai primi cittadini del nostro territorio” – spiega assessore all’Agricoltura Angelo D’Ottavio, “la costituzione di una società di scopo e l’istituzione di un piano di sostenibilità economico-finanziario per la gestione del mattatoio”. Sembra questa la via di salvezza più percorribile. D’Ottavio sta lavorando anche per la creazione di un listino prezzi con un vantaggio economico per gli allevatori dei Comuni che aderiranno alla costituenda società, “Nel frattempo gli uffici tecnici di Provincia e Comune prepareranno un piano di sostenibilità economica del progetto, mentre le istituzioni coinvolgeranno l’Anci sull’organizzazione della società”.
D’accordo con la proposta, il presidente della Camera di Commercio di Pescara, Daniele Becci, l’assessore comunale con delega alle Partecipate, Marcello Antonelli, il direttore di Attiva, Massimo Del Bianco, il presidente regionale Agrimercato Coldiretti, Pierluigi Di Mascio e Andrea Ronchitelli di Copagri.
“L’amministrazione provinciale”, conclude D’Ottavio, “tiene al territorio, alle tipicità e alla necessità di salvaguardare le produzioni locali, anche quelle derivanti dall’attività di allevamento. In un momento come quello attuale di grande difficoltà che stanno attraversando il settore dell’agricoltura e dell’allevamento, la Provincia scende in campo al fianco degli operatori per garantire il servizio cercando di contenere i costi di macellazione, e rivolge un appello ai sindaci affinché condividano questo percorso”.
Daniele Galli