Pescara, scatta il caro-parcheggi

parcheggiPescara. Entrano oggi in vigore le nuove tariffe sugli stalli di sosta a pagamento in tutta la città. Aumenti generali che lasciano scontento presso tutta la cittadinanza. “Una stangata” anche per le confederazioni artigiane

Un euro in più nell’area di risulta, dove si pagherà 2,50 euro per l’intera giornata o per una manciata di minuti, in luogo del precedente 1,50 euro per mezza giornata (ma anche di 50 centesimi per tutto il giorno di qualche anno fa); tariffe a scatti temporali per il resto del centro e per Porta Nuova: 50 centesimi un euro, 1 euro dalla prima mezz’ora fino a un’ora e mezza e 2 euro per ogni ora successiva di sosta: “Le nuove tariffe non sono altro che un ingiustificato prelievo nelle tasche dei cittadini”, affermano congiuntamente le associazioni provinciali di Casartigiani, Cna e Confartigianato, che denunciano come “la sola spiegazione alla base del provvedimento, assunto dall’amministrazione comunale senza alcuna consultazione preventiva con le forze economiche e sociali più rappresentative della città, è fare cassa per fronteggiare i numerosi tagli operati in importanti servizi sociali con il bilancio di previsione 2011”. Oltre alla mancata consultazione, artigiani e commercianti denunciano un aumento indiscriminato per zona e fasce orarie: “”La verità è che costa di più parcheggiare in tutte le aree di sosta della città: dall’area di risulta alle strisce blu del centro, non vi è area – a parte quella antistante l’ex tribunale – che non sia stata investita da raffiche di aumenti di tutte le tariffe esistenti.  L’applicazione zelante degli aumenti ha finito per perdere di vista perfino il buon senso: d’ora in avanti, infatti, si pagherà anche in quelle fasce orarie – come l’ora di pranzo – che fin qui erano state sottratte all’imposizione di nuovi balzelli”, proseguono le tre sigle in una nota.

Cna, Casartigiani e Confartigianato pensano già alle conseguenze, negative senza dubbio, che la riforma dei parcheggi comporterà in termini di inquinamento atmosferico “In mancanza di qualsiasi misura di contenimento, prevenzione e controllo delle emissioni inquinanti provocate dal traffico dei veicoli, in attesa di misure obbligate ma di scarsa efficacia come le “domeniche ecologiche”, l’amministrazione cittadina pensa bene con l’aumento delle tariffe di sosta di incentivare – anziché scongiurare – il traffico. Saranno in tanti, così, a mettersi alla ricerca a motori accesi di un’area di sosta a basso costo, piuttosto che mettere mano al portafogli”.

 

Il commento dell’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli. “Nessuna protesta da parte degli automobilisti e un aumento evidente del numero degli abbonamenti ai parcheggi a pagamento cittadini: è stato questo l’esito della prima giornata dall’entrata in vigore delle nuove tariffe per la sosta sulle strisce blu della città. Ha riscosso successo la riduzione da 3 euro a 2.50 euro della sosta per l’intera giornata sulle aree di risulta, mentre sono andate ‘a ruba’ le aree destinate alla sosta breve, specie i 340 stalli sulle aree di risulta, prediletti da quegli utenti che hanno bisogno di fermarsi solo per pochi minuti, per un acquisto veloce o per un salto da un medico a ritirare una ricetta, e che pagando appena 50 centesimi riescono a svolgere le proprie mansioni. Ovviamente continueremo a monitorare la situazione, affidandoci alle esigenze dell’utenza, che già oggi ha mostrato grande senso di responsabilità al di là delle polemiche strumentali sollevate dalle varie fazioni politiche. Obiettivo dell’amministrazione è quello di avviare una politica concreta per disincentivare quanto più possibile l’uso delle auto nel pieno centro cittadino, a favore dei mezzi pubblici, portando il traffico privato verso quello che di fatto è il nostro primo parcheggio di scambio già disponibile sul territorio, ossia sulle aree di risulta dove ci sono 1.925 stalli a disposizione, situati a est della ferrovia e all’inizio della cinta urbana. Le aree di risulta sono state piene come al solito, anzi, gli utenti hanno espresso apprezzamento per la riduzione del costo della sosta da 3 euro a 2.50 per l’intera giornata. Contestualmente c’è stata un’impennata degli abbonamenti e già nei prossimi giorni potremo fornire l’esatta percentuale. L’unica polemica è stata sollevata dagli utenti in merito alle condizioni della parte nord delle aree di risulta, a ridosso del vecchio deposito della locomotiva, dove a metà maggio inizieranno i lavori di riqualificazione e riasfalto, e dove oggi, ovviamente, con la pioggia, c’era fango. Sono andati a ruba gli stalli destinati alla sosta breve, segno che la rotazione funziona, e non solo sulle aree di risulta, ma anche in pieno centro, in via Firenze come in via del Concilio. Ovviamente continueremo a monitorare la situazione, ascoltando direttamente gli eventuali suggerimenti dei cittadini”.

 

Daniele Galli

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