Pescara%2C+allagamenti+Porta+Nuova%3A+gioved%C3%AC+la+Conferenza+dei+servizi+tra+Comune%2C+Aca+e+Ato
abruzzocityrumorsit
/politica/28996-pescara-allagamenti-porta-nuova-giovedi-la-conferenza-dei-servizi-tra-comune-aca-e-ato.html/amp/

Pescara, allagamenti Porta Nuova: giovedì la Conferenza dei servizi tra Comune, Aca e Ato

Pescara. E’ stata fissata per giovedì prossimo, 3 marzo, la Conferenza dei servizi tra Comune di Pescara e Aca per giungere alla definizione del collaudo dell’impianto di sollevamento con annesse idrovore realizzato nella zona di Fosso Vallelunga e mai entrato in funzione e per stabilire in modo definitivo le competenze di Aca, Comune e Ato nella gestione e manutenzione delle condotte idriche, una Conferenza alla quale prenderanno parte sia i tecnici che gli amministratori degli Enti coinvolti.


“A fine gennaio Porta Nuova ha vissuto una situazione drammatica in seguito a un forte temporale – ha ricordato il Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici Armando Foschi – con l’allagamento completo di viale Primo Vere, via Celommi, via Marconi, via Elettra, via Tommasi dove dalle fogne sono rigurgitati liquami finiti nei garage delle abitazioni e negli androni dei palazzi. Subito è emersa la necessità di individuare un percorso da intraprendere per eliminare tali disagi che dipenderanno anche da un problema di manutenzione, ma soprattutto di adeguamento di una rete sotterranea ormai superata. Nel corso di una prima riunione è stata affrontata la problematica inerente l’impianto realizzato a Fosso Vallelunga e mai entrato in funzione per l’assenza di un contratto di fornitura di energia elettrica”.
Il progetto realizzato dall’Ato prevedeva in sostanza la realizzazione di una condotta che transita sul lato mare del marciapiede adiacente il Circolo tennis, in via Marconi e che capta le acque della strada e in parte di viale Pepe. All’incrocio tra via Marconi e viale Pepe è stata realizzata una vasca, un serbatoio di accumulo, da cui parte una seconda condotta che, transitando sul lato monte del marciapiede sempre adiacente il Circolo Tennis, corre in direzione nord-sud attraversando il rondò via Marconi-viale Pindaro, poi la seconda rotonda tra viale Pindaro-via Tirino per proseguire in via della Bonifica sino ad arrivare a Fosso Vallelunga. Le opere sarebbero state ultimate a luglio 2010, ma riconsegnate solo a gennaio 2011, dunque un mese fa.  
“La linea tuttavia oggi non è funzionante – ha aggiunto Foschi – perché manca il contratto per la fornitura di energia elettrica necessaria per attivare l’idrovora che, in caso di un forte afflusso d’acqua, deve scattare automaticamente per accogliere le acque stesse. Quindi oggi una volta che, a fronte di una pioggia intensa, il serbatoio di accumulo situato all’incrocio tra via Marconi e viale Pepe si riempie, ovviamente l’acqua trabocca e il sistema salta. Al contrario viale Pepe potrebbe essere alleviata se l’impianto entrasse in funzione, ma da settimane a bloccare l’iter è il dibattito in atto tra i tecnici di Comune, Aca e Ato su quale Ente debba effettuare l’allaccio elettrico e il relativo contratto, che prevede una spesa pari a circa 6-8mila euro. Non solo, nel corso degli incontri precedenti, è emerso un altro paradosso, nell’ambito dello stesso appalto sono infatti state realizzate in tutto tre linee. La prima che passa in viale Pepe è stata attivata con contratto di fornitura di energia elettrica, la seconda che si trova sempre a Fosso Vallelunga, il cosiddetto troppo pieno, che ugualmente è stata messa in azione con contratto Enel, in entrambi i casi i contratti sono stati intestati all’Aca; la terza, quella che dall’incrocio tra via Pepe-via Marconi deve spingere l’acqua verso Fosso Vallelunga non è stata attivata perché l’Aca non ha ritenuto di dover stipulare il contratto con l’Enel, e non si riesce a comprendere perché lo stesso Ente abbia effettuato i primi due contratti e non il terzo, impedendo di fatto anche il collaudo dell’impianto. A questo punto sarà senza dubbio utile la Conferenza dei servizi fissata per giovedì prossimo che vedrà la presenza di amministratori e tecnici di Comune, Aca e Ato, vertice nel corso della quale rileggeremo anche gli atti e i contratti con i quali è stata ceduta ad Ato e Aca la gestione delle reti idriche cittadine per individuare in modo chiaro e preciso le rispettive competenze nella manutenzione delle condotte. L’obiettivo è risolvere subito la situazione per evitare una nuova emergenza allagamenti al primo temporale. E intanto nel corso della riunione verificheremo anche la prosecuzione del progetto DK 15, ormai quasi completato sul versante via del Circuito-via Paolini e che a questo punto dovrebbe spostarsi per la realizzazione dei collettori golenali, a sud e a  nord, o per il rifacimento della rete sull’asse via Mezzanotte-via Bardet-via Andrea Doria”.

vedi le foto dell’ultimo allagamento in Forte pioggia a Pescara: allagamenti e disagi alla viabilità