Marciapiedi distrutti, buche voraginose nell’asfalto: dettagli che contribuiscono a rendere ancor più degradato lo scenario della periferia fatta di palazzoni e case popolari. Alle varie denuncie dei residenti, si aggiunge oggi quella di Stefano Casciano e Mirko Frattarelli, rispettivamente segretario cittadino e consigliere della circoscrizione Castellammare del Pd, che parlano di un “cantiere fantasma” annunciato ma mai avviato. “È triste constatare che, nonostante tutti gli appelli dei cittadini e tutte le promesse delle istituzione, in realtà le periferie non siano mai tornate al centro dell’attenzione e, a Pescara, siano ancora abbandonate nel degrado e nell’indifferenza”, affermano i due.
Sono Casciano e Frattarelli a ricordare, in una nota, come qualche mese fa il sindaco Mascia “in pompa magna, come sua abitudine, ha annunciato un restyling di Zanni, un investimento pari a 104mila euro per il rifacimento di strade, marciapiedi, rete fognaria e impianto della pubblica illuminazione, partendo proprio da via Carlo Alberto Dalla Chiesa”.
Un restyling ancora né effettuato né avviato: “Assodato che con quella cifra si potrà al limite coprire qualche buca, ci chiediamo come mai i lavori non sono ancora partiti, dato che dovevano iniziare il 9 dicembre, salvo poi slittare al 4 gennaio? Come farà la ditta appaltatrice a chiudere il cantiere entro i primi di giugno se qui non si è ancora visto un solo operaio?”, concludono i due esponenti Pd.
Daniele Galli