E’ stato riconfermato Pierluigi Pantalone, espressione del territorio del Carseolano mentre è uscito Paolo Gioia, rappresentante dell’Aquilano. Al suo posto entra Laura Rosa, avvocato di Celano, la cui candidatura è stata sostenuta da sette Comuni. Presenti e riconfermati per la parte privata (il 49 per cento della Partecipata), Umberto Di Carlo, presidente della Tekneko e Alberto Torelli, amministratore delegato dell’Aciam.
Prima del voto, a prendere per prima la parola è stata la Panei che ha riassunto i tre anni di presidenza, sottolineando il fatto che si è lavorato per tutelare al massimo i posti di lavoro. Nonostante la difficoltà oggettiva seguita dall’aver perso i rifiuti dell’Aquilano e dall’aumento della raccolta differenziata che ha fatto diminuire in modo consistente (l’80 per cento) del lavoro della linea indifferenziata dell’impianto di Aielli, i dipendenti dell’Aciam non hanno mai avuto un giorno di cassa integrazione. Priorità per il CdA è stata un’austera spending rewie. Il tutto è stato possibile grazie al lavoro che si è fatto anche a livello regionale che ha permesso alla Partecipata di gestire all’impianto di Aielli, per due anni consecutivi, la raccolta indifferenziata proveniente da Roma. “Nel triennio sono stati fatti anche i lavori di tombatura (chiusura definitiva) su due discariche, una a Celano e una ad Avezzano”, ha detto la presidente Panei, “Aciam ha partecipato alle gare di appalto della gestione del porta a porta, perché servizi non più in affidamento diretto da parte dei Comuni soci”.
A presentare all’assemblea i dati del bilancio è stato l’amministratore delegato Torelli, che ha sottolineato la crescita del fatturato da circa 9 milioni di euro, a circa 12, un 22 per cento in più.
A plaudire la compostezza e l’unanimità della seduta è intervenuto il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, che oltre a complimentarsi con i presenti per la sinergia con cui si è arrivati al voto e la volontà di mettere al primo posto il benessere del territorio ha detto: “La Marsica ha ritrovato l’unanimità, i Comuni di Avezzano e Celano hanno lavorato fianco a fianco, facendo squadra, raggiungendo un accordo e puntando all’obiettivo di lavorare bene. Il Comune di Avezzano ha messo al primo posto solo ed esclusivamente la centralità del territorio mettendo da parte i personalismi”.
Il sindaco Di Pangrazio ha anche ricordato la seduta di tre anni fa dove ci furono delle frizioni che con il buon lavoro di tre anni sono state recuperate e cancellate, un risultato che “potrebbe essere davvero un esempio anche per altre gestioni”.