Chieti, ordinanza anti accattonaggio. Di Paolo risponde a Giardinelli

Chieti. “La maggioranza non potrà mai spaccarsi sull’ordinanza antiaccattonaggio”. Così il vice sindaco di Chieti, Bruno Di Paolo, replica alle recenti dichiarazioni di Giardinelli. “La maggioranza di centrodestra al Comune di Chieti” spiega meglio in proposito “non potrà mai spaccarsi sull’ordinanza per il semplice motivo che detto atto non è di competenza del Consigli,o ma solo del sindaco Di Primio che a breve lo firmerà. Pertanto, invito il capogruppo Giardinelli a stimolare la maggioranza ad un confronto diverso e su altri argomenti sui quali la città ci chiede maggiore attenzione ed impegno anche perché l’ordinanza anti accattonaggio ha come finalità quella di colpire chi delinque e non certo chi si comporta secondo le leggi”.

Secondo il vice sindaco le dichiarazioni di Giardinelli non sarebbero condivisibili nemmeno dal punto di vista “della moralità  e della cristianità perché sia il sindaco che il sottoscritto siamo cattolici e praticanti, ma questo non toglie che noi si sia attenti e precisi sull’argomento e per questa ragione il discorso deve spostarsi su un raggio di azione più ampio. I cittadini ci chiedono maggiore attenzione sul problema della sicurezza e sulla vivibilità della città  due elementi trascurati dalla passata amministrazione che saranno, invece, al centro della nostra azione di governo secondo il programma che anche Giardinelli ha contribuito a scrivere ed ha sostenuto in campagna elettorale”.