Sembra che le aziende in questione abbiano mostrato la loro intenzione di costituirsi entro breve in Società di Rete rispettando gli impegni precedentemente assunti. “Si tratta di un altro passo in avanti sulla strada della chiarezza” ha dichiarato Di Primio “in una vicenda che ha avuto ed ha ancora molte zone d’ombra. Sul progetto deve passarsi dalle dichiarazioni sin qui fatte, ad atti concreti come sia Sindacati e lavoratori chiedono. Ho voluto incontrare personalmente le aziende sottoscrittrici dell’Accordo di Programma per comprendere le loro reali intenzioni ad investire nel progetto IN.TE. ottenendo anche garanzie del mantenimento dei livelli occupazionali attuali. Prioritario a questo punto è il prolungamento della Cassa Integrazione dei 163 dipendenti Burgo che la Burgo stessa dovrà richiedere alla Regione Abruzzo. Per questa ragione ho scritto una lettera all’Amministratore Delegato Burgo, Girolamo Marchi, per invitarlo ad analizzare insieme ai sindacati il progetto industriale che sarà a breve presentato dalla Società di Rete con il quale l’azienda Burgo potrà formulare alla Regione Abruzzo la domanda di Cassa Integrazione in Deroga per i lavoratori”.