“Sul nostro territorio – ha spiegato l’assessore Fiorilli – cominceremo a brevissimo a concretizzare quelle infrastrutture fondamentali per consentirci di adottare modifiche viarie logiche e razionali, tese a garantire una mobilità più snella, fluida e soprattutto sicura, eliminando gli incroci a ‘rischio’. Un primo passo per avviare modifiche sostanziali alla viabilità”. “La prima rotatoria – ha illustrato in Commissione il Presidente Foschi – interesserà l’incrocio via Pietro Nenni-via Einaudi, dove si incontrano quattro assi stradali, uno snodo strategico posto dinanzi all’Istituto ‘Volta’ e ad altre strutture scolastiche, quindi estremamente frequentato, dove dobbiamo garantire la sicurezza del transito. Il rondò avrà un diametro di 5,20 metri e sarà transitabile dalle vetture. La seconda rotatoria è stata prevista nel punto di incrocio via Rigopiano-via Monte Civita-via del Santuario-via Valle di Rose, un innesto particolarmente difficoltoso oggi disciplinato solo dall’esperienza degli automobilisti. Tra l’altro tale intervento ci è stato sollecitato dagli stessi residenti del quartiere Gescal”. Modificherà invece completamente la viabilità il nuovo spartitraffico a forma di fagiolo allungato verso mare che verrà realizzato in piazza della Marina, lavorando sull’attuale rotatoria. Un intervento più sostanziale che necessiterà anche di un passaggio in Consiglio comunale in quanto in variante al Piano regolatore. L’attuale rotatoria, posta dinanzi alla sede della Direzione Marittima, verrà allungata verso il lato mare, in via Andrea Doria, in modo da intercettare la viabilità proveniente o diretta verso l’asse attrezzato, quella di via Marco Polo, via Lungaterno sud e via Bardet. In particolare con la realizzazione della nuova struttura sarà di nuovo possibile, marciando in direzione mare-monti, proseguire verso via Marco Polo e non sarà più obbligatorio entrare sul ponte dell’asse attrezzato, come accade oggi, con un taglio del guard rail dell’asse stesso. “Si tratta di una modifica necessaria per scongiurare il blocco dei mezzi pesanti che, attualmente, non riescono spesso ad affrontare la curva dell’asse attrezzato in uscita, – ha spiegato Fiorilli – troppo stretta, per inserirsi nella viabilità del rondò, bloccando puntualmente il traffico”. Tale rondò dovrebbe diventare un elemento di arredo per la città: al di sopra della nuova rotatoria è stata infatti progettata l’installazione di una fontana con 9 zampilli da terra che, in maniera crescente, arriveranno sino ai piedi della stele oggi esistente. Dei 170 mila euro previsti ben 135mila saranno destinati a piazza della Marina, 14 mila alla rotatoria zona Gescal e altri 14mila in via Einaudi-via Pietro Nenni. Una volta approvato in Consiglio il progetto sarà pronto per l’appalto e l’affidamento.
Monica Coletti