L’operazione, come preannunciato, verrà messa in atto con la Cassa Depositi e Prestiti per la ricontrattazione di circa 345 mutui consentendo di allungare di una media di 3 anni e mezzo l’estinzione degli stessi rispetto a quanto previsto, abbassando la quota degli interessi pagati, e senza oneri aggiuntivi per l’Ente pubblico. “Pescara avrà maggiore ossigeno e soprattutto ricaverà un risparmio pari a 1milione 800mila euro l’anno, pari alla minore somma versata, una somma che ci permetterà di effettuare investimenti che andremo a determinare nei prossimi mesi e, al tempo stesso, di evitare aumenti nei servizi alla persona”, ha detto l’assessore alle Finanze del Comune di Pescara Eugenio Seccia dopo l’ok del consiglio.
“Al di là delle previsioni nefaste del Pd oggi abbiamo approvato un’operazione finanziaria assolutamente trasparente, addirittura suggerita dallo Stato – ha ricordato l’assessore Seccia -. Nella rivalutazione dei mutui il Comune avrà una convenienza perché non ci sarà alcun aggravio delle somme spese e si abbasseranno gli interessi”. La seduta si era aperta con l’ufficializzazione della costituzione del gruppo consiliare di Futuro e Libertà per l’Italia con i consiglieri Marinucci, Lerri e Caroli. Approvata anche la delibera di variazione al Piano triennale delle opere pubbliche. Il Consiglio sta proseguendo con l’esame della delibera sulla modifica del contratto di gestione reti e impianti pubblica illuminazione e semaforici Pescara Gas.
Monica Coletti