“Un grazie, a nome dei tanti cittadini onesti che vivono negli alloggi dell’edilizia residenziale pubblica, ai Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza ed alla Polizia Municipale che senza tregua portano avanti questa battaglia nelle zone a rischio di Pescara.
Foschi fa appello alla Legge regionale n. 96 del 1996 – Art 34, riformulata poi dall’Art 29 – comma 1 – della L.R. 1 ottobre 2007 n. 34, che prevede la decadenza dell’assegnazione dell’alloggio, da parte del sindaco del comune territorialmente competente, nei casi in cui l’assegnatario abbia adibito l’alloggio ad attività illecite, rilevate in fragranza di reato. “Mi batterò, – continua Foschi-, affinché venga messo in atto il rispetto della vigente Legge per togliere la casa a chi la usa per delinquere ed assegnarla a chi, in silenzio, attende una casa per la propria famiglia da anni”.
Monica Coletti