Pescara. Forza Nuova sino ad oggi non aveva ancora espresso la propria voce in merito alla presunta discarica che dovrebbe sorgere nel territorio al confine tra Spoltore e Pescara, e per la quale l’amministrazione spoltorese sembrerebbe essersi già pronunciata in maniera favorevole. Per una volta, il movimento estremista, aveva preferito restare nell’anonimato politico, seppur impegnato in un’opera di solidarietà coi cittadini del posto e con il Comitato stesso.
Ma oggi non può più tacere e fa sentire forte e chiara la sua opinione: “No alla discarica a Fosso Grande,- dice il coordinatore regionale FN Abruzzo Italo Tieri-. Il nostro movimento annuncia pubblicamente non solo la propria disponibilità a sostenere qualsivoglia battaglia, per opera di cittadini e/o del Comitato, contro la realizzazione dell’impianto di lavorazione rifiuti, ma anche una propria forte mobilitazione sia a Spoltore che a Pescara, nell’auspicio che le altre forze politiche che sono scese in campo in questa battaglia, siano altrettanto determinate a lottare fino in fondo contro quelle ‘lobby’ che infestano i loro stessi schieramenti”.
Il coordinatore del partito si sente obbligato a lanciare l’appello del movimento, affinchè i politici locali (ad esempio gli amministratori del comune di Spoltore) o i privati che intendono senza alcuna intercessione proseguire nel tentativo di realizzazione quell’impianto, “incenerendo” le proteste dei cittadini, abbiano nome e cognome. “Riteniamo inoltre, che l’azione di queste ultime ore da parte della Magistratura che ha visto coinvolti mondo imprenditoriale e politico abruzzese, saprà essere buona consigliera per quanti (politici e privati), pensavano o pensano ancor oggi, di farla franca pagando un semplice e/o modesto pegno”, ha concluso Tieri.
Monica Coletti
