Fossa. La Corte dei Conti ha bollinato il contratto rinnovato per tre anni dello scorso 11 gennaio dalla presidenza del Consiglio dei Ministri al responsabile dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei comuni del cratere, Paolo Esposito.
Il manager di origini abruzzesi ora ha pieni poteri quindi potrà sbloccare le erogazioni, fatto questo che aveva bloccato l’attività nei 56 comuni del cratere e negli oltre cento fuori cratere.
“Domattina ho convocato una riunione con tutto staff per organizzare la ripartenza con l’obiettivo di recuperare almeno in parte i ritardi, in particolare le priorità saranno date a sal ed erogazioni – ha spiegato Esposito.
Sui ritardi nell’attribuzione dei pieni poteri con la bollinatura data a tempi di record visto che, secondo quanto si è appreso, il contratto è arrivato alla Corte dei Conti da pochissimi giorni, sul territorio ci sono state molte polemiche. Molti sindaci hanno denunciato il blocco dei lavori e il pericolo che numerose aziende rischiassero il fallimento.