L’Aquila. Il deputato IdV abruzzese, Augusto Di Stanislao, ha presentato oggi tre emendamenti alla Manovra correttiva in Commissione Bilancio. I tre emendamenti riguardano L’Abruzzo e il sisma che ha colpito il territorio aquilano. Obiettivo di Di Stanislao è, infatti, quello di porre rimedio alla situazione in cui versano ancora i terremotati.
Il primo emendamento prevede lo stanziamento di 120 milioni di euro per il 2011 a favore dei familiari delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009 e di coloro hanno riportato lesioni gravi e gravissime. Il secondo dispone, invece, che la proroga prevista degli adempimenti e dei versamenti tributari venga estesa a tutti i soggetti lavoratori e non solo, dunque, ad aziende e professionisti. Con il terzo emendamento, infine, Di Stanislao propone l’equiparazione alle modalità di rimborso (ossia il 40% del dovuto) già previste per gli eventi sismici avvenuti nelle regioni Marche ed Umbria del 1997 e per quelli nelle province di Campobasso e Foggia del 2002.
“Mi auguro” ha affermato in merito il deputato “che ci sia un po’ di buon senso da parte del governo e che ancora una volta i terremotati abruzzesi non vengano etichettati come terremotati di serie B. L’Aquila e le popolazioni martoriate dal sisma non possono più aspettare”.
