“Non riusciamo a spiegarci perchè il Sindaco Mascia non ha preso parte alla manifestazione di ieri in Piazza Navona a Roma per protestare insieme alla gran parte dei Sindaci d’Italia contro una manovra che ricade gravemente sui comuni. Se non viene corretta profondamente la manovra è insostenibile, ingiusta e inaccettabile, i tagli saranno pesanti e ricadranno soprattutto sui servizi per i cittadini”, si domanda Mirko Frattarelli, segretario dei Giovani Democratici di Pescara. I tagli a servizi essenziali per le famiglie sono ormai quasi una certezza: assistenza, asili nido, trasporto pubblico, scuola, ambiente, infrastrutture per la mobilità sono i settori che più di tutti saranno gravemente colpiti e con essi i cittadini e soggetti sociali ed economici che fanno riferimento a queste funzioni fondamentali dei Comuni italiani. I Sindaci saranno costretti a mettere le mani in tasca ai cittadini per mantenere i servizi. “I Pescaresi hanno il diritto di sapere come la pensa il loro Sindaco e quali misure intende assumere per prevenire e contrastare i tagli che la manovra economica del governo prevede”, conclude Frattarelli.
Monica Coletti
Foto: Sole24ore