Pescara. Maltempo che non perdona, la calda estate che sembrava aver preso il sopravvento è stata interrotta bruscamente da una perturbazione che ha colpito tutto lo stivale, provocando seri danni anche sul capoluogo adriatico. Situazione a dir poco disastrosa in Via Raiale all’altezza del sottopasso Fater, un violento allagamento si è verificato in seguito al violento nubifragio che ieri si è abbattuto sulla città. Domani, vertice in Comune con L’Anas per verificare la situazione dell’area. La riunione sarà utile per stabilire in modo definitivo e chiaro quali interventi saranno necessari per impedire d’ora in avanti il ripetersi di tali episodi che inevitabilmente hanno causato gravi disagi al territorio. E intanto la situazione su tutta la città sembrerebbe essersi completamente normalizzata, con la bonifica degli ultimi ristagni d’acqua, la chiusura di tutti i tombini aperti ieri dagli operatori della Attiva per agevolare il deflusso dell’acqua e lo spazzamento dei detriti trascinati dall’acqua. “Si fanno necessari interventi e investimenti sulla rete fognaria cittadina, che ora dovremo riprendere in maniera celere”, ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo D’Ercole tracciando un bilancio del giorno dopo gli allagamenti in seguito a un nuovo sopralluogo.
“E’ evidente che la situazione più problematica è stata registrata in via Raiale, nell’area del sottopasso della zona Fater – ha commentato l’assessore D’Ercole – che già dopo poche ore di pioggia era completamente allagato, mandando in panne tre mezzi, due auto e un Tir, rimasti bloccati in mezzo al guado. Sino a ieri sera sul posto hanno operato i mezzi dei Vigili del Fuoco che sono intervenuti con le idrovore per aspirare l’acqua in superficie. Subito dopo abbiamo effettuato un sopralluogo con alcuni tecnici dell’Anas che hanno la competenza dell’area e abbiamo individuato il problema. I disagi hanno evidenziato in modo netto e indiscutibile come in sei anni di governo di centro-sinistra non siano stati realizzati interventi sulla rete infrastrutturale”. Nei prossimi giorni D’Ercole annuncia una riunione con gli uffici tecnici per avviare la progettazione di ‘Acqua Alta 2’, “un ingente investimento da parte dell’amministrazione comunale per far fronte ad un’ereditata situazione di abbandono”, ha concluso l’assessore.
Monica Coletti