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Teramo, gestione unica dei rifiuti: unanimità di intenti dei sindaci ma nessun passo avanti

Un soggetto pubblico, con dentro tutti i Comuni, che secondo le indicazioni regionali, intraprenda un percorso per il superamento dell’attuale frammentazione gestionale e della mancata autonomia del sistema dei rifiuti. A parole sembrano essere tutti d’accordo ma nei fatti poi qualcosa manca. Si è tornato a riunire questa mattina in Provincia il tavolo ristretto dei sindaci per valutare la proposta di un unico soggetto per la gestione delle politiche pubbliche sui rifiuti. Un’opportunità, oltre che di una migliore organizzazione, anche per risparmiare visti gli alti costi che ad oggi gravano sulle casse delle amministrazioni per il trasporto e lo smaltimento fuori provincia.

All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, i sindaci di Roseto, Giulianova, Notaresco, Teramo, Montorio, Sant’Egidio, Atri, il presidente dell’Unione dei Comuni della Vibrata, un consigliere comunale di Silvi Marina in rappresentanza dell’amministrazione, il consigliere provinciale delegato all’ambiente, ai rifiuti e all’energia Massimo Vagnoni e i rappresentanti dei quattro Consorzi teramani.

“Continuo a registrare un’unanimità d’intenti sul piano politico”, ha dichiarato a margine della riunione il presidente Renzo Di Sabatino, “ma non facciamo un passo avanti su quello operativo. La nostra proposta di costituire un’unica aggregazione pubblica, al di là degli ostacoli tecnico-giuridici comunque superabili, pare la strada più sensata per uscire da un’impasse decennale: raggiungere finalmente l’autonomia sul ciclo dei rifiuti, smettere di portare i rifiuti altrove e abbassare le tariffe ai cittadini”.

E prendendo atto di alcune perplessità riguardanti alcune questioni tecnico/giuridiche comunque già note, il presidente ha registrato una mancanza di volontà nello stilare un’agenda concreta.

“Proseguirò nell’ azione volta a coordinare ed aiutare i Comuni su un tema, centrale per il nostro territorio e i nostri cittadini”, ha concluso Di Sabatino, “perseguendo ogni possibile strada, nessuna esclusa”.