Ortona. La riunione sul Parco della Costa Teatina convocata dal ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, non è ritenuta “utile” dal sottosegretario con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca, perché il Governo deve “arrivare all’emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per la sua istituzione”.
Mazzocca ha annunciato che non parteciperà alla riunione, alla quale sono stati invitati, il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e i sindaci dei Comuni interessati.
Critico Maurizio Acerbo, della segreteria nazionale Prc, circa la presenza dell’ex-ministro e vice presidente della Camera Maurizio Lupi e dell’ex-parlamentare Marcello Di Caterina alla riunione sul Parco della Costa Teatina convocata per il pomeriggio dal ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti.
In una nota, l’esponente Prc si chiede “cosa c’entrano questi due personaggi politici con il Parco della Costa Teatina” e quali “interessi devono tutelare”. Inoltre, critica il mancato invito del commissario ad acta Pino De Dominicis, delle associazioni ambientaliste e dei parlamentari abruzzesi.
“Notoriamente Lupi – si legge tra l’altro nella nota di Acerbo – è espressione delle lobby dei cementificatori e il suo collega di partito è noto più per le intercettazioni che per competenze ambientali. E’ vero che Lupi quando era ministro si era incontrato con gli amministratori del comprensorio ma non si capisce ora cosa ci sia da discutere visto che l’iter dovrebbe essere concluso. Non è che il governo Pd-Ncd dopo averci rifilato Ombrina – conclude Acerbo – vuole ora anche ritardare il Parco della Costa teatina atteso da 15 anni?”.