“Ragioni personali e soprattutto professionali mi impediscono quella assidua partecipazione e quell’impegno che ritengo, e ho sempre convintamente pensato, si debbano per rispetto del ruolo assunto e nei confronti dei cittadini. E nell’attuale momento, reso particolarmente difficile dai problemi economici che stritolano le famiglie ma anche da un’attività amministrativa sempre più complessa, il consigliere comunale, qualunque consigliere comunale, deve, onorando il mandato conferitogli dagli elettori, operare potendo disporre di quel tempo che la mia attività professionale, e le responsabilità familiari, non mi consentono più di avere. Non almeno nella misura che ritengo necessaria. Ritenendo comunque fondamentale l’impegno a favore della città, mi dedicherò a lavorare affinché a Giulianova veda la luce un raggruppamento di forze civiche che in futuro saranno chiamate a dare il loro contributo. Al Sindaco ed ai colleghi consiglieri, insieme con le espressioni della mia stima, va l’augurio di buon lavoro”.
Sono le motivazioni che hanno spinto alle dimissioni Mellozzi che, dovrebbe esser sostituito in consiglio da Carlo Mustone, primo dei non eletti nella lista Giuliesi.