Giulianova. Sala del Kursaal gremita, questo pomeriggio, per l’assemblea organizzata dal Cittadino Governante sul destino dell’edificio dell’ex mercato coperto, che il primo cittadino giuliese, Francesco Mastromauro, vuole adibire, in parte, a sede della Compagnia dei Carabinieri.
Il consigliere comunale Franco Arboretti ha illustrato alcuni documenti che dimostrano come, negli ultimi anni, l’Arma dei Carabinieri abbia più volte richiesto la cessione dell’area adiacente l’esistente palazzina alloggi, realizzata qualche anno fa nel quartiere Annunziata proprio perché era in progetto di ubicare lì la caserma, per realizzarla a spese dello Stato, senza che dall’amministrazione giuliese siano giunte risposte in merito. Inoltre Arboretti ha reso nota la corrispondenza tra Comune e un imprenditore privato che si impegnava a realizzare, a sua cura e spese, la struttura, da affittare poi all’Arma, previa concessione, per 99 anni, dell’area dell’Annunziata.
Quindi – ha sottolineato Franco Arboretti – negli ultimi 10 anni sono state ignorate ben due proposte tese a realizzare, a costo zero per l’amministrazione comunale, la struttura che dovrebbe accogliere la Compagnia dei Carabinieri, nell’area limitrofa alla palazzina alloggi, nel quartiere Annunziata, location che era stata scelta per i ben noti problemi di sicurezza del quartiere e per la logistica strategica della posizione, facilmente raggiungibile da tutti i nodi stradali comunali e provinciali (Bivio Bellocchio, con il collegamento con le autostrade A14 e A24; SS16; ecc.).
Sono stati poi illustrati i progetti proposti dall’associazione Cittadino Governante per la struttura dell’ex mercato coperto, che, negli intenti dell’associazione, dovrebbe far coesistere – come accade già in altre realtà con grande successo – il mercato “contadino” con funzioni ricreative e sociali.
Dal numeroso pubblico sono poi arrivati alcuni spunti, in particolare dai rappresentanti delle associazioni degli agricoltori, che hanno richiesto con forza spazi idonei alla vendita dei prodotti agricoli a km0, sottolineando che ci sono sempre più esigenze da parte dei produttori, sia igienico-sanitarie, che di mercato, che impongono l’utilizzo di spazi chiusi sia per la vendita che per la somministrazione del prodotto lavorato o semi-lavorato.
Ha preso poi la parola l’ex sindaco e parlamentare, Franco Gerardini, che ha ricordato gli eventi che hanno portato alla realizzazione del mercato coperto, e la sua importanza per la città, oltre alla collocazione strategica della Caserma dei Carabinieri nel quartiere Annunziata.
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I successivi interventi dei cittadini hanno poi sottolineato le esigenze strutturali – statiche e sismiche – e logistiche di una Compagnia dei Carabinieri, evidenziando l’inidoneità della struttura dell’ex mercato, anche in considerazione della sua coesistenza con utilizzi che, di mese in mese, vengono cambiati (dal mercato per le erbe agli uffici comunali, fino alla protezione civile), nonché la necessità che la città di Giulianova si doti di uno spazio pubblico di qualità, che faccia da cerniera tra Lido e Paese, riqualificando l’intera Piazza Dalla Chiesa e l’edificio dell’ex Mercato.
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Anche il Movimento 5 Stelle, per tramite di Paolo Angelini, ha appoggiato le proposte del Cittadino Governante, rilanciando la proposta del referendum popolare. Referendum che potrebbe essere sostenuto anche dall’associazione di cultura politica anche se sono convinti che il sindaco possa fare un passo indietro sulla vicenda caserma.
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Presenti, in sala, numerosi esponenti del PD locale, tra cui alcuni consiglieri, segno che il dibattito, in città, è molto sentito, e travaliche le appartenenze politiche.
Il sindaco Mastromauro, invitato a partecipare, ha fatto sapere di essere impegnato per motivi familiari, e ha assicurato la sua disponibilità per prossimi incontri; incontri che, visto l’interesse sul tema, non mancheranno di certo.
VIDEO INTEGRALE DELL’ASSEMBLEA:
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