Pescara, edilizia bloccata: “Con Alessandrini niente riqualificazioni”

Pescara. Edilizia totalmente bloccata dall’amministrazione Alessandrini: è la denuncia-accusa lanciata dall’intero centrodestra in consiglio comunale. “Senza Bucalossi, solo tasse”.

“A distanza di sedici mesi dall’insediamento del Sindaco Alessandrini e della sua Amministrazione continuiamo a registrare nel comparto dell’urbanistica e dell’edilizia il totale blocco delle attività”, lo affermano i capigruppo di Forza Italia, Ncd e Pescara Futura al Comune. “A nulla sono serviti gli appelli che, come forze di opposizione del centrodestra , abbiamo lanciato nei mesi scorsi e dai quali è scaturito il consiglio comunale straordinario, tenutosi lo scorso mese di gennaio e nel quale il sindaco aveva assunto precisi impegni, sistematicamente disattesi da una maggioranza priva di idee e totalmente alla sbando”, affermano Antonelli, Testa e Masci.

“L’ultima novità, gravissima”, proseguono i tre, “attiene al blocco delle attività collegate alla revisione delle norme tecniche di attuazione (NTA) del PRG che si stavano regolarmente svolgendo nella commissione Gestione del Territorio, repentinamente sospese in quanto solo ora Alessandrini si è accorto, con colpevole ritardo, che aveva dimenticato di ‘parlare’ con gli attori del territorio. Tale blocco sta generando un duplice danno per la città, sia per coloro che vogliono investire e che, a causa del mancato recepimento del Decreto Sviluppo da parte del Comune di Pescara, non hanno opportunità per riqualificare gli immobili esistenti, sia per le casse comunali che”, concludono i tre dell’opposizione, “senza gli introiti della Bucalossi sono alimentate sempre più esclusivamente dalle tasse dei cittadini”.

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