Chieti, la Giovane Italia festeggia il suo primo anno di attività

chietiChieti. Il 18 maggio 2009 una decina di ragazzi si riunivano per la prima volta, con l’obiettivo di costruire qualcosa di significativo e costruttivo per Chieti. I primi mesi sono stati dedicati alla conoscenza dei problemi dei giovani.

Oggi, ad un anno di distanza, la Giovane Italia è un gruppo in continua crescita e festeggia con soddisfazione il suo primo anno di attività.

“Crediamo di aver fatto un ottimo lavoro” ha detto Jessica Verzullo, responsabile cittadina “con iniziative ben riuscite. Tra le prime ricordiamo un sondaggio, La parola ai cittadini!, in cui si verificava il livello di gradimento dei servizi erogati dal Comune. I risultati dei 1100 questionari raccolti ci diedero un monito su quelli che sarebbero stati i risultati elettorali delle ultime elezioni comunali. Con gli stessi abbiamo cercato di sensibilizzare anche la nostra stessa parte politica, incitandoli a lavorare su quei problemi”.

E poi, ancora, il convegno organizzato il 9 novembre, in occasione del ventesimo anniversario della caduta del muro di Berlino.

“La Giovane Italia di Chieti” continua Verzullo “ha collaborato poi con il Partito nelle campagne elettorali che si sono susseguite, regalandoci vittorie e grandi esperienze. Non è mancata neanche la parte culturale. Il gruppo ha promosso e partecipato a corsi di formazione politica ed eventi vari”.

E tra i progetti per il futuro, c’è un’importante iniziativa che sarà organizzata in occasione della giornata internazionale contro la droga, per sensibilizzare i giovani sull’argomento.

“Torneremo presto a collaborare con l’Istituto San Camillo per portare gioia ai piccoli ospiti del centro” conclude la responsabile cittadina “e ci batteremo affinché sia aperto il parco fluviale di Chieti Scalo, risorsa ambientale e cittadina che fu costruita e lasciata in stato di totale abbandono e degrado”.

 

 

 

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