Pescara. La prima Giornata Nazionale della Bicicletta che ha visto coinvolte tantissime amministrazioni comunali, tra cui Pescara, si è conclusa brillantemente, riviera gremita di ciclisti questa mattina, dalle 10.00 tutti in sella alla propria bici per portare alta la bandiera della ciclo-mobilità.
Una Pescara degna delle più importanti città nordeuropee: “se l’uso della bicicletta, sull’esempio di quest’oggi, procederà di pari passo con il potenziamento del trasporto pubblico, a giovarne sarà solo la vivibilità di ognuno di noi”, ha dichiarato Maurizio Acerbo, consigliere di Rifondazione, commentando con soddisfazione l’alta adesione alla giornata. “Proporrò una mozione in Consiglio Comunale per la pedonalizzazione estiva, almeno durante i weekend, spero rappresenti l’occasione di una svolta nelle politiche urbane a partire dalla nostra città”.
Coraggiosa sembra dunque la politica del consigliere di PRC, che punta a migliorare l’elevato livello di inquinamento che pare stringere il capoluogo adriatico in una soffocante morsa. Acerbo non si accontenta di sporadiche pedonalizzazioni e mozziconi di piste ciclabili, ma lotta per un sistema di aree pedonali e percorsi ciclabili, così come esistono e funzionano in molte città europee e italiane, con nodi di scambio tra auto, trasporto pubblico e bici.
Una campagna a tappeto che porterebbe ad eleggere la bicicletta a mezzo di trasporto preferito, considerando anche il favorevole territorio su cui Pescara si sviluppa e il clima mite che per tutto l’anno accompagna la popolazione.
Ed è così che il consigliere, approfitta del successo riscontrato quest’oggi per incentivare Comune e GTM all’attivazione di un servizio di trasporto bici sugli autobus, tanto da smuovere anche le decine di migliaia di pescaresi che vivono (o meglio dormono) sui Colli, rendendo per loro l’uso della bicicletta meno faticoso ed impegnativo.
Una misura che sembrerebbe richiedere un minimo sforzo economico, risultando allo stesso tempo però di grande utilità per la cittadinanza.
Monica Coletti
