Montesilvano. “Il bilancio che è stato approvato per i suoi contenuti non darà nulla alla città, un’operazione concepita in maniera ragionieristica e prefettizia per l’approvazione della quale sarebbero bastati i soli dirigenti e che niente cambia per Montesilvano”.
Dura la critica di Romina Di Costanzo, segretaria del Partito Democratico di Montesilvano, sul documento finanziario approvato pochi giorni fa dall’assise civica: “E’ mancata un’adeguata programmazione di aiuti e risposte ai cittadini, alla quale è stata anteposta la ritrita logica clientelare”, afferma la segretaria Dem, “Ne hanno fatte le spese numerose associazione del sociale e della disabilità, come altrettanto le numerose famiglie che utilizzano i servizi del trasporto e mensa scolastica”.
Nonostante gli emendamenti dell’opposizione approvati e i fondi destinati alle famiglie bisognose, per la Di Costanzo, “è evidente che il Partito Democratico non può collocarsi in un progetto di condivisione di un percorso amministrativo che per come concepito non darà alcun risultato per i prossimi anni. C’è stato uno sforzo in consiglio delle forze di opposizione che hanno riportato risultati apprezzabili ma del tutto insufficienti in un quadro di mediocrità per la terza città d’Abruzzo in termini demografici”.
“E’ chiaro che bisogna rilanciare in maniera più forte e incisiva il ruolo di opposizione del Partito Democratico e delle forze del centro-sinistra”, conclude Romina Di Costanzo, “e già dalla prossima direzione del gruppo dirigente PD di martedì si prospetterà un’apertura al confronto con queste forze per preparare una grande stagione di opposizione al nulla di questa Amministrazione”.