“Cinque mesi fa (n.d.r. 12 ottobre) – ha spiegato la Seller – una terribile ondata di maltempo si è abbattuta sul capoluogo adriatico, provocando danni ingenti al Museo Vittoria Colonna. La tromba d’aria ha sostanzialmente smantellato il manto di copertura del solaio, e l’acqua caduta in abbondanza ha provocato una pesante infiltrazione determinando la caduta di calcinacci al piano rialzato. L’acqua ha anche danneggiato la pavimentazione dell’atrio d’ingresso, oltre a provocare il danneggiamento della recinzione esterna, con i vetri andati letteralmente in frantumi. L’amministrazione comunale si è subito attivata per arginare i danni e soprattutto per non paralizzare l’attività del museo. Il primo investimento ha comportato una spesa pari a 60mila euro per il rifacimento della copertura e l’impermeabilizzazione del terrazzo, in modo da impedire ulteriori infiltrazioni d’acqua. Nel frattempo i periti hanno stimato l’entità del danno complessivo, pari a 150mila euro, danno per il quale però l’amministrazione comunale era comunque assicurata. Inizialmente avevamo pensato di attendere la liquidazione della somma, ma visto il protrarsi dei tempi, abbiamo deciso di anticipare personalmente la spesa e terminare le opere di risanamento. Lunedì scorso, 22 marzo, è stato aperto il cantiere che interesserà il pianterreno e il primo piano del Museo: al pianterreno andremo a rifare la pavimentazione del locale d’ingresso e dei locali relativi alla biblioteca del Museo Colonna, pavimentazione giunta dall’Olanda, dunque di pregio, come quella originaria. I lavori interesseranno tutta la superficie sino alla scalinata che conduce al piano superiore, dove ugualmente andremo a sostituire la pavimentazione e a rifare gli intonaci del solaio caduto, per una spesa complessiva di altri 45mila euro. Ovviamente per consentire tale intervento – ha concluso l’assessore – è stato necessario smontare tutti i pannelli delle esposizioni che, una volta terminati i lavori, andremo a ripristinare. I lavori all’interno della struttura dovranno rigorosamente terminare entro il 10 aprile, subito dopo il cantiere si sposterà all’esterno dove andremo a risistemare la recinzione danneggiata con la sostituzione dei pannelli di vetro andati in frantumi”.