Pescara, antenne San Silvestro. Sclocco (Pd) contro il silenzio della Regione

scloccoPescara. Marinella Sclocco, consigliere regionale del Partito Democratico, interveniente in merito all’annosa vicenda delle antenne del quartiere San Silvestro a Pescara. Il politico descrive il problema come “una storia tipicamente italiana che pesa, tanto per cambiare, solo sulle spalle dei cittadini”. Una vicenda a cui non avrebbe fatto seguito, secondo la Sclocco, nessuna azione da parte della Regione Abruzzo.

Sembra, infatti, che, nonostante le ordinanze del giugno e del luglio (che prevedevano l’immediata delocalizzazione) e la risoluzione firmata dall’intero consiglio regionale del 13 luglio 2009 (che impegnava la giunta regionale ad adottare il Piano di Risanamento regionale), nulla sia stato ancora fatto. “Ricordo” spiega meglio la Sclocco “le dichiarazioni di esponenti della maggioranza di destra che governa la Regione Abruzzo che si impegnavano ad individuare e definire le procedure necessarie per rendere immediatamente realizzabile la delocalizzazione degli impianti, consapevoli, spero, della gravità del problema. A queste dichiarazioni dell’estate 2009, però, non ha fatto seguito nulla”.

Il consigliere sottolinea il fatto di non essere riuscita ad ottenere nemmeno la copia delle autorizzazioni regionali necessarie alle emittenti per svolgere la loro attività. Non solo. Ad ottobre 2009 Marinella Sclocco avrebbe anche inviato una lettera al presidente della Giunta Regionale, al presidente del Consiglio Regionale e ai componenti della V commissione regionale “Affari sociali e tutela della salute” per conoscere quale fosse la reale volontà, le imminenti azioni e i tempi certi entro i quali si sarebbe agito concretamente per dare una risposta ai cittadini. “Così come” continua, “più volte ho formulato, inoltre, la richiesta di riunire la V commissione su questo argomento per confrontarmi con esponenti della giunta ed avere, finalmente, risposte chiare. Ancora nessuna risposta, neanche negativa. Un silenzio incomprensibile unito ad una superficialità sconcertante. Ora è giunto il momento delle risposte, delle responsabilità. delle risposte. La salute dei cittadini di colle Silvestro non può più aspettare”.

 

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