Chieti. In vista del ballottaggio di domenica 14 giugno, il Movimento 5 Stelle di Chieti ribadisce, attraverso i suoi portavoce, di non appoggiare nessuno dei due candidati a Sindaco impegnati in questo secondo turno.
“La motivazione di tale scelta – si legge in una nota del Moviento 5 Stelle – è da ricercare nei principi fondanti del Movimento 5 Stelle ed appare ancor più giustificata alla luce del contegno dei due candidati e dei rispettivi schieramenti. Nessuno è in grado di illustrare i programmi pensati per la rinascita della città di Chieti in quanto ciascuno dei due è impegnato solo ed esclusivamente nell’azione volta a screditare l’avversario politico. In questo clima, per il Movimento 5 Stelle, non è possibile scegliere il meno peggio. Non sarebbe coerente scegliere l’uno piuttosto che l’altro senza un confronto serio sui programmi che, lo ripetiamo, risultano ancora dei meri proclami. Il gruppo dei candidati del Movimento ha quindi deciso di non recarsi al seggio o di esercitare il diritto di rifiutare la scheda elettorale facendo verbalizzare dal Presidente della singola sezione, tale legittima scelta garantita dalla legge (Tu 570/1960, art. 54), così come illustrato nelle Istruzioni per le operazioni degli Uffici elettorali di sezione emanate dal Ministero dell’Interno (par.73). Tutti gli elettori saranno quindi liberi di recarsi o meno alle urne, di esprimere o meno, secondo coscienza, le preferenze del caso o, in ultima analisi, scegliere di rifiutare la scheda elettorale facendo verbalizzare la frase: ‘Io non voto il meno peggio’. Il portavoce precisa tuttavia che tale ultima alternativa non equivale ad esprimere il voto bensì equivale ad astenersi. Per tale motivo, considerata l’alta valenza dell’espressione del diritto di voto gli stessi candidati non intendono suggerire, neppure in modo implicito, agli elettori, una particolare modalità di comportamento, ivi compreso l’astensionismo”.
Le modalità con cui esprimere tale alternativa sono presenti sul sito internet: www.chieti5stelle.it.