I parlamentari abruzzesi di maggioranza e minoranza chiedono che venga garantita pienezza di voto a L’Aquila. In un nota a firma degli onorevoli abruzzesi, On. Mantini (UDC), On. Pelino (PdL), On. Lolli (PD), On. Di Stanislao (IdV), On. De Angelis (PdL), On. Scelli (PdL), On. Ginoble (PD), On. D’Incecco (PD), On. Tenaglia (PD), si legge: “Dinanzi a notizie di soppressione di seggi elettorali in comuni e quartieri terremotati esprimiamo al Prefetto dell’Aquila, Franco Gabrielli, e al Governo viva preoccupazione e la sollecitazione affinché ogni misura sia disposta per garantire pienezza di parità di accesso al voto del 28 e 29 marzo ai cittadini terremotati, nel rispetto dell’art. 51 della Costituzione. Il Governo aveva con sensibilità accolto un ordine del giorno della Camera, nella seduta del 27 ottobre 2009, sugli stessi temi, con particolare attenzione per il voto dei cittadini sfollati sulla costa per i quali andrebbero istituiti seggi speciali o garantite agevolazioni e facilitazioni di trasporto.
È necessario che nei prossimi giorni siano ben chiare le condizioni di svolgimento del voto”.