Pescara: “Il giardino di via Saffi è del Demanio”. Marchegiani ribatte a testa sul degrado

Pescara. Restituite al mittente, anzi, deviati al Demanio le accuse mosse dal consigliere comunale Guerino Testa all’amministrazione Alessandrini per la mancata pulizia del giardino dell’ex scuola media Mazzini. L’assessore Marchegiani precisa: “Non è di competenza del Comune”.

“Il giardino ‘sotto accusa’ dell’ex scuola media Mazzini di via Saffi appartiene al Demanio, che in quanto proprietario deve curarne la pulizia, la fruibilita’ e il decoro, sostenendone i relativi oneri. Il giardino di cui si parla e’ dunque chiuso ed inaccessibile, anche al Comune e dunque ad Attiva che non hanno autorizzazioni speciali ad entrare. Non e’ pensabile ne’ legittimo che il Comune di Pescara e i suoi cittadini debbano pagare per incombenze relative ad aree non comunali (che peraltro, devono essere manutenute con fiscalita’ diverse da quelle locali)”: l’assessore alla Qualità ambientale respinge, così, le critiche mosse dall’ex presidente della Provincia: “Di ciò – rileva – immagino sia pienamente consapevole il consigliere Guerino Testa per essersi egli stesso, nel corso del suo mandato, occupato di organizzare interventi – spesso con l’aiuto di Attiva e con oneri a carico della Provincia – nella rimozione di rifiuti ingombranti sulla pista ciclabile o nelle altre aree provinciali”.

“Nessuna remora per il Comune di Pescara ne’ per la sua partecipata Attiva spa (che, in casi simili, ha stipulato diversi accordi a pagamento con diversi enti pubblici non comunali) ad intervenire con pianificazione straordinaria nella pulizia del giardino della scuola di via Saffi”, aggiunge Paola Marchegiani. “Tuttavia”, conclude, “ove fossero necessari degli interventi sistematici, non si potrà prescindere da un accordo tra Attiva e Demanio volto a disciplinare i corrispettivi (a carico del secondo), l’accesso all’area (chiusa) e l’autorizzazione all’ingresso dei mezzi”.

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