La città di Silvi sarebbe stata esclusa dai finanziamenti del PNRR per la riqualificazione delle scuole e anche da quelli relativi alla messa in sicurezza della costa.
Lo fa sapere il Partito Democratico della città.
“Notizia di oggi è quella “dell’approvazione, da parte del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, degli “interventi di difesa della costa” finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) In particolare”, specifica il Pd Silvi, “al Dipartimento Infrastrutture della Regione Abruzzo sono state assegnate risorse finanziarie che ammontano a € 7.200.000 e che saranno ripartite nel seguente modo:
- Martinsicuro, sistemazione scogliere centro e Villa Rosa, € 300.000;
- Roseto degli Abruzzi, Ripristino argine fiume sud Tordino, € 350.000;
- Pineto, completamento opere difesa zona nord, € 950.000;
- Montesilvano, riparazione scogliere litorale sud, € 100.000;
- Pescara, riparazione scogliere litorale sud e nord, € 800.000;
- Francavilla, riparazione scogliere litorale sud, € 350.000;
- Ortona, ripristino scogliere litorale a nord del porto, € 500.000;
- San Vito Chietino, ripristino Infrastrutture foce del Feltrino, € 750.000;
- Fossacesia, manutenzione e sistemazione scogliere, € 200.000;
- Torino di Sangro, opere difesa costiera litorale nord e località Lago Dragoni, € 1.700.000;
- Casalbordino, rifioritura scogliere litorale nord e ripascimento, € 1.200.000″.
“Preso atto di ciò, e considerando altresì i forti disagi provati dal litorale silvarolo e di riflesso dagli operatori turistici (disagi particolarmente acuiti a seguito degli eventi meteomarini verificatisi nel mese di novembre 2019), come Partito Democratico ci chiediamo come sia stata possibile l’esclusione di Silvi tra i comuni costieri ritenuti meritevoli del finanziamento del PNRR”.
“Cosa sta facendo il Vicesindaco Fabrizio Valloscura, nonché Coordinatore dei fondi PNRR? Le istanze del comune di Silvi sono state rigettate? Oppure non sono state neanche avanzate? Piuttosto che lavorare per costituire una trasversale e ambigua alternativa civica alla sua stessa amministrazione, lo invitiamo a profondere le proprie energie unicamente per il perseguimento del bene di Silvi. E lo faccia con dedizione fino alla fine del mandato. Se, al contrario, intende continuare a coltivare legittime seppur discutibili velleità personali, lo faccia da “civico”, lasciando il posto a persone più motivate di lui. Silvi non merita di essere presa in ostaggio da subdoli sabotatori”.
Ma non è tutto.
“Solo qualche mese fa, tramite un’audace nota congiunta a firma del Sindaco Scordella e del neo assessore alla Pubblica Istruzione Santone, l’amministrazione comunale ha avuto l’ardire, dopo quasi un’intera legislatura di colpevole inoperosità che ne ha
determinato anche il rimpasto e la conseguente riassegnazione delle deleghe, di affermare testualmente che “sin dai primi giorni del suo insediamento, la giunta comunale si è trovata di fronte al problema dell’insufficienza e dell’inadeguatezza degli edifici scolastici” arrivando quindi a scaricare le proprie responsabilità e stucchevoli manchevolezze sui predecessori. Peccato però che oggi, a seguito della pubblicazione della graduatoria avente ad oggetto i fondi PNRR destinati per la “l’efficienza energetica, la riqualificazione degli edifici e la costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” Silvi sia risultata esclusa dal finanziamento. Anzi, pare addirittura che l’amministrazione comunale non abbia affatto risposto all’avviso pubblico risalente a dicembre 2021″.
“L’ennesima figuraccia da parte dell’amministrazione comunale la quale, dopo aver perso i finanziamenti destinati alla difesa della costa, perde anche l’occasione per riqualificare le scuole silvarole (pensiamo alla Scuola media G. Pascoli, alla Belfiore di Silvi Paese, alla Scuola elementare San Silvestro ecc.)”, prosegue la nota dei democratici. “Che senso ha quindi progettare, con tanto di rendering suggestivo, un Polo scolastico polifunzionale del valore di € 11.600.000,00, se poi non si hanno le competenze per intercettare i fondi necessari al finanziamento dello stesso? Attendiamo risposte dal Vicesindaco Fabrizio Valloscura il quale, essendo delegato al Coordinamento dei Fondi PNRR, ha la responsabilità politico-amministrativa di tali inadempienze, tanto gravi quanto antipatiche”.
