Dopo le dimissioni di Cristina Marcone, Adele Mazzocchitti e Laura Di Paolantonio, consigliere della Commissione Pari Opportunità del Comune di Pineto, arrivano anche quelle di Massimina Erasmi e Marina Ruggieri.
“Dopo due anni e mezzo di mancata partecipazione, dovuta a richieste costanti di un cambio di marcia, noi consigliere Massimina Erasmi e Marina Ruggieri abbiamo deciso di presentare le dimissioni da una commissione che non abbiamo mai sentito partecipe né fattiva sul territorio. La commissione Pari Opportunità di Pineto a nostro avviso non è mai stata fedele al suo scopo”, sottolineano le due consigliere dimissionarie.
“Quando denunciammo pubblicamente la questione incresciosa dei furti a danno delle suore di San Giuseppe la presidente non volle esporsi additando scuse vacue e dicendo che esulava dai compiti di questa CPO. Un organo di carità? Vilipeso? Assolutamente fuori da ogni criterio. Poi però quando si tratta di girare per il paese per dimostrare comprensione verso chi vive problematiche quotidiane di disagio allora si. Vetrina pessima per noi, strumentale e priva di concretezza”.
E ancora: “Assessore delegato al sociale che si mette in bella mostra quando c’è da chiacchierare e che invece giustifica poi i problemi seri dicendo che non riguardano la politica. Una commissione che fa il gioco amministrativo senza assumersi la responsabilità di eguaglianza e difesa di diritti che trascenda comandi politici. Per non parlare del sindaco che da mesi si è dileguato e per il quale questa commissione è solo un ulteriore strumento di visibilità. Noi ci estraniamo da tutto questo”, concludono Erasmi e Ruggieri.