Dopo la conferma di Gianguido D’Alberto come sindaco di Teramo e l’aver delineato il quadro delle varie preferenze a candidati e liste dallo spoglio, è fatta la composizione del prossimo consiglio comunale, ovviamente in attesa di quella che sarà la nuova giunta del confermato primo cittadino, scelte che farebbero entrare chi in questo momento è fuori.
Per quanto riguarda la maggioranza, sono venti i consiglieri eletti. Sei per Insieme Possiamo: Antonio Filipponi (856 voti), Graziano Ciapanna (729), Ilaria De Sanctis (449), Lanfranco Lancione (384), Sara Falini (348), Valentina Papa (277). Subito dopo si attestano, pronti nel caso ad entrare, Andrea Core e Toni Di Ovidio.
Quattro per il Partito Democratico: Marco Di Marcantonio (374), Stefania Di Padova (343), Alberto Melarangelo (277), Luca Pilotti (269). A seguire pronti ad entrare, Emiliano Carginari e Martina Maranella.
Tre per Bella Teramo: Giovanni Cavallari, il più votato, avviato alla conferma come vicesindaco (961), Alessandra Ferri (313), Miriam Tullii (210). A seguire Massimo Varani e Anastasia Liouras. Tre per Teramo Vive: Valdo Di Bonaventura (547), Simone Mistichelli (235), Debora Fantozzi (217). A seguire Michele Raiola e Piergiorgio Passerini. Tre per in Comune per Te: Mimmo Sbraccia (659), Flavio Bartolini (341), Fiorenzo Falasca (260). A seguire Graziella Cordone e Pasquale Vittorini.
Per il Movimento 5 Stelle un solo seggio per Pina Ciammariconi (197), nessuno per InnovaTeramo.
Per quanto riguarda l’opposizione, due seggi sono per i candidati sindaco sconfitti Maria Cristina Marroni e Carlo Antonetti. I dieci posti restanti sono quattro per Futuro In: Caterina Provvisiero (498), Franco Fracassa (416), Alessandro Di Berardino (410), Laura Angeloni (334) in ex aequo con Maurizio Salvi.
Due per Fratelli d’Italia: Luca Corona (451), Raimondo Micheli (426). Uno per Forza Italia, Mario Cozzi (820); uno per AmoTe, Alessio D’Egidio (182); uno per la Lega, Berardo Rabbuffo (260).
Sponda Marroni, entra Niki Bartolini di Teramo sul Serio (229).
