Pineto, commercio abusivo in spiaggia: ‘sembra un bazar’

Pineto. “Com’era facile presagire, la ‘lotta’ al commercio abusivo che l’amministrazione comunale ha inteso intraprendere a colpi di volantini, video e spot pubblicitari non poteva che rivelarsi un fallimento”.

Così esordiscono i consiglieri di opposizione Luca Di Pietrantonio, Gianni Assogna ed Antonello Savini del Gruppo consiliare civico Impegno è Sviluppo, precisando che “nel mese di luglio, anziché evidenziarsi un’attenuazione del fenomeno, stiamo assistendo ad una decisa e preoccupante presa di vigore del commercio abusivo; infattu, da diversi giorni, gli ambulanti fanno sfoggio di vere e proprie bancarelle itineranti, che, oltre recare la più svariata tipologia merceologica (giocattoli, prodotti alimentari, accessori da mare, vestiario, libri, borse, ninnoli d’ogni genere) hanno tutti i comfort del caso, carretti con possenti ruote, ombrelloni parasole ed alcuni anche spazi utilizzati a mò di camerini. In diverse occasioni, gli ambulanti allestiscono ‘stanziali punti vendita a cielo aperto’, trasformando ormai la nostra spiaggia in un grande bazar, ove impera indisturbata l’illegalità”.

“Chiediamo ai nostri amministratori – incalza Di Pietrantonio -, sempre più occupati a vessare i cittadini e non a tutelarli, cosa accadrebbe se i commercianti di Pineto si permettessero di allestire, senza alcuna autorizzazione, punti vendita sulla spiaggia e propinassero merce contraffatta e priva di qualsivoglia documentazione inerente produzione, provenienza, trasporto e soprattutto, rispetto della copiosa normativa a tutela dei consumatori! Poiché continuiamo ad esser destinatari delle segnalazioni dei nostri commercianti, che (giustamente) pretendono misure incisive e decisive per combattere questo allarmante fenomeno, esortiamo ancora una volta sindaco, assessori e consiglieri delegati al ramo, sentite le autorità preposte, ad abbandonare (almeno una volta) la mera propaganda ed intraprendere finalmente una battaglia, seria e determinata, in favore dei commercianti onesti e contro ogni forma di abusivismo in ambito commerciale”.

I consiglieri di Impegno è Sviluppo confidano che “anche il presidente della locale Associazione Commercianti, Biagio Iezzi, sin ad oggi stranamente silente su questa delicata tematica, voglia prender atto della natura di mero palliativo delle misure adottate dall’amministrazione comunale e pretendere da chi governa la città, misure incisive nel supremo interesse dell’economia locale e di chi esercita la propria attività, in maniera legale ed onesta. Auspichiamo un deciso intervento del presidente dell’associazione commercianti, anche per fugare gli antipatici (e da noi non creduti) rumors cittadini che riferiscono di un’associazione di categoria, ormai depotenziata e snaturata delle sue tipiche prerogative di difesa del commercio e degli esercenti; associazione, che qualche malpensante, vede ormai ridotta a mero ed acritico comitato feste o addirittura, comitato elettorale del PD di Pineto”.

“Sperando di accertare l’infondatezza di tali rumors, non possiamo che restare in attesa – concludono i consiglieri – delle determinazioni che chi di competenza vorrà adottare per la risoluzione di quest’annoso problema”.

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