Nereto, congelati i trasferimenti statali. Di Felice: mancano le certificazioni

Nereto. Congelati dal Ministero dell’Interno i trasferimenti, per circa 600mila euro, destinati al Comune di Nereto.

Ad evidenziare la cosa è Piero Di Felice, capogruppo in consiglio comunale di Direzione Futuro, che parla di elementi che figurano in maniera chiara sul sito della finanza locale dello stesso Ministero.

 

 

“Prendiamo atto che il Comune di Nereto” scrive in una nota Di Felice, “alla data odierna non ha prodotto le certificazioni obbligatorie  per ottenere i trasferimenti delle risorse finanziare spettanti.

In particolare non risulta inviato né il certificato relativo al rendiconto del bilancio 2015 e né il certificato relativo al bilancio di previsione 2016, bilanci redatti a firma del Segretario comunale Luca Di Eugenio, sui quali Direzione Futuro ha tanto detto e scritto al tempo della loro approvazione e non solo.

L’invio di questi documenti è fondamentale per non incorrere nella sospensione dei trasferimenti delle risorse finanziarie dallo Stato, così come accaduto e chiaramente disposto dall’Art. 161 del Tuel.

A questo punto è sempre più doveroso chiedersi perché l’amministrazione del Sindaco Di Flavio continua a non monitorare i corretti adempimenti legati ad obblighi di Legge come anche al ruolo svolto dell’assessore al Bilancio Maurizio Corini. Con questi comportamenti possono solo confermare l’inadeguatezza della struttura politica che, con le loro scelte, per noi ancora incomprensibili, demolendo il settore finanziario, hanno contribuito a rendere inadeguata anche la struttura amministrativa dell’Ente. Il tutto a discapito dei cittadini.

Tutto ciò non può che confortare la scelta del sottoscritto che, proprio all’epoca dell’approvazione dei bilanci in trattazione, vista la confusione generatasi, rassegnò le dimissioni da vicesindaco proprio per la strana gestione applicativa di regole e norme al Comune di Nereto, purtroppo ancora in essere”.

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